CALCIO LUCCHESE in LUTTO per la SCOMPARSA di un EX PRESIDENTE
Oreste Baldassari è stato per tanti anni un riferimento per la Folgor Marlia
E' stato uno degli ultimi imprenditori della Piana di Lucca che ha investito nel calcio. Oreste Baldassari e gli anni d'oro della Folgor Marlia, quelli dei derbies con il Ponte a Moriano, quello dei campionati di Promozione che valevano tanto ed erano di un livello forse oggi paragonabili a una serie D attuale.
Baldassari ci ha lasciato all'età di 87 anni, lasciando nel dolore moglie Lidia e le tre figlie Silvia, Barbara e Mariateresa. Imprenditore di successo (produzione di cavi elettrici) insieme ai fratelli Bruno e Ignazio. Era entrato nel consiglio della società all'inizio degli anni ottanta, assumendo poi la carica di presidente nella stagione 1984-1985 (vittoria nel campionato di Prima categoria), rimanendo fino a quella 1991-1992. Poi è diventato presidente onorario, quindi è sempre rimasto vicino alla "sua" Folgor, dando sempre un contributo esterno come sponsor. Era un piccolo "pioniere" del calcio e come riportato nel libro che racconta la storia dei 100 anni della Folgor (fondata nel 1905), si definiva uno "che con i suoi soldi ci faceva quello che gli pare".
Questo il comunicato della società capannorese:
A nome della Folgor Marlia e mio personale, intendo esprimere il più sincero cordoglio per la scomparsa di Oreste Baldassari, un protagonista della vita imprenditoriale e sportiva di Marlia. Nel periodo indimenticabile della sua presidenza, la Folgor Marlia raggiunse uno dei momenti più alti ed intensi della propria storia.
La sua costante vicinanza alla società è stata e sarà di esempio per tutti i nostri collaboratori.
I sensi delle più sentite condoglianze giungano alla famiglia ed a tutti i cari di Oreste Baldassari.
Il Presidente Folgor Marlia
Gianluca Landi
Chi l'ha conosciuto benissimo come giocatore è stato Rodolfo "Foffo" Marracci, attualmente al Ghiviborgo, che lo ricorda con grande affetto. "E' difficile per me raccontare quello che ha fatto questo uomo per le varie associazioni di Marlia. Arrivai a giocare insieme a Carignani e Zei in Prima categoria nella stagione in cui lui diventò presidente. Aiutava tutti con grande generosità. Amava stare con i ragazzi in maniera viscerale, sia la domenica, ma soprattutto durante le feste e le cene che si facevano in paese o a casa sua. Per descriverlo compiutamente si doveva conoscere, perchè era un personaggio nel vero senso della parola. Ricordo l'anno a Marlia in cui si diventò campioni di inverno in Promozione e lo stadio pieno in una gara contro il Ponsacco. C'era il pieno coinvolgimento del paese: erano altri tempi con un consiglio direttivo composto da decine di persone che funzionava. Lui riusciva a coinvolgere tutti ed era bellissimo giocare per la Folgor".
NELLA FOTO IN BIANCO E NERO LA FOLGOR MARLIA VINCITRICE DEL CAMPIONATO 1984-1985 DI PRIMA CATEGORIA