"Ora vorremmo che qualcuno ci chiedesse almeno scusa"
L'arbitro non si presenta a Castelnuovo e la Pieve San Paolo si lamenta
Riprendiamo l'articolo pubblicato ieri sera da www.lagazzettadelserchio.it per sottolineare quanto accaduto nella categoria Giovanissimi ieri a Castelnuovo. Un brutto episodio che certamente non è piaciuto alle due società, soprattutto a quella ospite della Pieve San Paolo che si è dovuta presentare in Garfagnana in un giorno feriale con tutte le problematiche facilmente capibili (e che ora dovrà tornarci per la terza volta...). Da capire, come è scritto nell'articolo, cosa veramente sia successo per far sì che nessun arbitro (neppure un sostituto da trovare all'ultimo secondo?) sia potuto andare a dirigere questa partita.
Particolarmente seccato il diesse capannorese Roberto Cintolesi che ieri ha telefonato alla nostra redazione, facendosi portavoce delle lamentale ricevute dai genitori e dai ragazzi della sua squadra: "Una comitiva di genitori ha preso una giornata di ferie e ha fatto un viaggio a vuoto. Ora dovremo tornarci un'altra volta infrasettimanale con tutti i disagi del caso. Il punto è questo: siccome vediamo come la FIGC stia attenta sempre a tutto e brava a farci le multe per qualsiasi errore commesso, vorrei capire cosa sia successo stavolta, di chi è la colpa e almeno sentirci dire scusa".
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------"Questa partita non s’ha da fare” avrebbe detto Don Rodrigo dei Promessi Sposi. No, qua non siamo in letteratura né ci sono novelli sposi, ma si tratta di una ben meno nobile partita di calcio giovanile.
Oggi, mercoledì 13 novembre, a Castelnuovo di Garfagnana avrebbe dovuto disputarsi, nell’impianto “Alessio Nardini”, la gara tra i padroni di casa e la Pieve San Paolo valida per il campionato Giovanissimi Provinciali. Inizio previsto ore 16:30. Andiamo a ritroso: lo scorso 2 novembre (sabato) era in programma la gara originaria nel contiguo impianto “Comunale Vecchio”. Le forti piogge cadute dal giorno prima hanno spinto l’arbitro a non disputare l’incontro per impraticabilità di campo. Disappunto maggiore per gli ospiti ma pazienza, le condizioni di giocabilità non sussistevano.
Come da prassi federale, devono trascorrere 10 giorni per disputare il recupero della gara stessa, così le due società si sono accordate per un orario di inizio pomeridiano. E’ comunque una giornata feriale, per cui i ragazzi escono prima da scuola, i genitori e i dirigenti (alcuni, almeno) si organizzano il lavoro o prendono ferie per giocare a Castelnuovo.
Stavolta il tempo è stato clemente, ma la partita non si può giocare! Con l’avvicinarsi dell’orario di inizio, ci si inizia a preoccupare per un presunto ritardo del direttore di gara, che non si vede. Così partono le telefonate di rito ai numeri di emergenza messi a disposizione dalla F.I.G.C. e A.I.A. I dirigenti della società di casa si adoperano in tutte le maniere e, dopo circa mezzora, da Lucca arriva l’amara … ammissione che al campo non arriverà nessun arbitro! Errore, malinteso, problemi dell’ultima ora? Chissà, al momento non è chiaro, l’unica cosa certa è che la partita tra Castelnuovo e Pieve San Paolo non si è disputata e le squadre sono dovute rientrare a casa.
Appuntamento alla prossima … puntata!
Simone Pierotti
fonte www.lagazzettadelserchio.it