CRUCIANI: "NESSUNO può dormire SONNI TRANQUILLI, la LUCCHESE c'è"
Serie D Girone A, parla il centrocampista dei rossoneri prima del derby contro il Prato
Dopo il successo interno contro il Fossano ed i sette punti raccolti nelle ultime tre giornate, la Lucchese guarda con maggiore serenità al futuro. I rossoneri di mister Francesco Monaco, distanti adesso sei punti dalla capolista Fezzanese, non vogliono fermarsi e domenica a Sesto Fiorentino vorranno provare ad uscire con un risultato positivo da Sesto Fiorentino, teatro del match contro l’ambizioso Prato.
Dopo una partenza difficile, con quattro punti nelle prime sei giornate, la Lucchese sembra avere invertito la rotta. Ne è convinto Michel Cruciani, centrocampista classe 1986 ex Massese, Robur Siena e Benevento tra le altre. “Sicuramente non è stato un avvio dei più semplici, sapevamo che sarebbe stata dura sopratutto all'inizio, vuoi la condizione, vuoi il non conoscerci tra compagni, capire quello che vuole il mister e tanti sono giovani alla prima esperienza. Sapevamo che questi fattori potevano influire e ci voleva pazienza. Spero che queste ultime tre gare abbiano dato consapevolezza a tanti dei propri valori. La voglia non era mai mancata, bisognava metterci altro. Adesso però non bisogna accontentarci ma volere sempre qualcosa di più da ognuno di noi”.
Contro il Fossano la Lucchese ha vinto e convinto. “È stata la migliore gare sotto tanti aspetti. Ripeto, spero sia soltanto l'inizio ma dipende esclusivamente da noi. Adesso bisogna spingere sull'acceleratore…”
Domenica trasferta contro il Prato, attardato di una sola lunghezza dalla vetta. “Noi dobbiamo andare lì consapevoli della nostra forza ed imporre il nostro gioco sin da subito. Sappiamo che affronteremo una squadra importante, ma con tutto il rispetto, noi siamo la Lucchese e non bisogna aver paura di nessuno. La sconfitta o la vittoria non decreta nulla ai fini del campionato, ma di certo dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti e continuare questo percorso”.
Qual è la ricetta per continuare su questa strada? “Bisogna migliorare tantissimo sotto tutti i punti di vista. Non abbiamo fatto nulla, anzi, è proprio adesso che bisogna chiedere ognuno qualcosa di più da noi stessi. Possiamo toglierci delle belle soddisfazioni, le somme le tireremo verso febbraio”.
Quanto ti inorgoglisce difendere questi colori? “Lucca non è stata una scelta ma una volontà. Una piazza del genere merita altro. E spero di aiutare questa società a tornare dove merita. Scelta migliore non potevo farla”.
Chi sono le favorite per la vittoria finale? “Sicuramente lo stesso Prato, il Savona, il Chieri, tutte squadre costruite per vincere. Ma vorrei ricordare a tutti che c'è la Lucchese, e che non possono dormire sonni tranquilli”.
Infine, un saluto ai tifosi rossoneri. “Promesse ne faccio soltanto una: io ed i miei compagni ce la metteremo sempre tutta per onorare questa maglia, uscendo dal campo avendo dato tutto e avendo sudato per questi colori. Spero che questo basti per poi gioire per qualcosa di grande…”