"VINCERE il SETTEMBRE LUCCHESE sarebbe una SODDISFAZIONE enorme"
L'allenatore dei Giovanissimi del Margine Coperta Claudio Bartolini parla prima della finale con l'Aullese
Martedì 1 ottobre fari puntati sullo Stadio Comunale di Marlia dove alle ore 18:30 Margine Coperta ed Aullese si sfideranno per conquistare il Settembre Lucchese Giovanissimi.
I bianconeri allenati da Claudio Bartolini sono reduci dai successi su Limite e Capraia (7-2) nei quarti e Forte dei Marmi 2015 (1-0) in semifinale e adesso vogliono tornare ad incidere il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione.
“Sicuramente sarebbe un’enorme soddisfazione poter trionfare in una manifestazione così importante, sia per la società che dopo alcuni anni di sofferenza sta piano piano cercando di tornare ai livelli a cui eravamo abituati, ma soprattutto per i miei ragazzi che sono un gruppo fantastico sotto ogni punto di vista” – dichiara mister Bartolini alla vigilia del match.
Quali erano le aspettative ad inizio torneo? “Con tutta sincerità posso dire che non ci eravamo posti nessun obiettivo se non quello di cercare di fare nel migliore dei modi. Poi strada facendo siamo andati avanti e adesso che siamo qua a giocarci la finale certo non ci tireremo indietro e cercheremo di onorarla al massimo”.
Adesso per il Margine Coperta c’è l’Aullese. “La squadra che affrontiamo non la conosco anche se me ne hanno parlato molto bene; mi è stata presentata come una compagine ben organizzata e composta da buone individualità. Detto questo io ho molta fiducia nei miei giocatori e conoscendoli sono sicuro che vorranno disputare un’ottima partita. È una finale, quindi non sarà sicuramente facile, ma noi ce la metteremo tutta”.
Bartolini parla poi del livello della manifestazione e dell’annata 2005. “I valori sono molto buoni, alcune squadre partecipano al campionato Elite ed altre erano comunque realtà di tutto rispetto, e colgo l’occasione per fare i complimenti al Forte dei Marmi 2015 che in semifinale ci ha reso la strada complicata. Mentre in generale questa annata la conosco abbastanza e penso che il livello sia molto alto, questo comunque non ci spaventa anzi deve essere uno stimolo per cercare di fare il massimo in ogni occasione”.