PONSACCO conferma MATTEO CACIAGLI, sarà lui il "faro" del centrocampo
Nonostante tante richieste è voluto restare: "E' sempre stato il mio desiderio, sono al settimo cielo"
"Altre richieste? Sinceramente non mi sono nemmeno informato: io volevo solo l’Fc Ponsacco 1920". C’era mezza serie D, e anche qualcosa in più alla finestra, ma Matteo Caciagli, più di 250 presenze fra i professionisti e metronomo e diga frangiflutti del centro rossoblù nel campionato appena concluso, quasi non se ne è nemmeno accorto.
Perché il desiderio era uno solo: "Volevo restare qui, l’ho detto alla società un minuto dopo la fine della stagione e l’ho realizzato: dunque sono al settimo cielo".
Perché, inutile girarci attorno, "a 33 anni, giocare in una piazza come questa, dove c’è tutto per fare bene, è il massimo: ho ancora in testa le immagini del colpo d’occhio del Comunale l’ultima di campionato con la Sangiovannese ma anche in altre sfide, come con Massese e Tuttocuoio, uno spettacolo da categoria superiore".
Da lì per Caciagli bisogna ripartire. "Dall’entusiasmo e dall’unità d’intenti che si è creata nella seconda parte del campionato scorso e che ci ha portato, letteralmente, a un passo da un obiettivo straordinario”.
La chiave di volta, per il forte centrocampista rossoblù, è il gruppo: "L’anno scorso, soprattutto negli ultimi mesi, è scattato qualcosa nello spogliatoio che ha trasformato un ottimo organico in una squadra e da lì in poi le cose sono cambiate. Un pubblico come il nostro è una rarità in questa categoria ma per sfruttare al meglio la carica che può darci, c’è una strada sola: dare tutto in campo per questi colori. Se gli dimostreremo questo, sono sicuro che saranno la nostra arma in più".
Proclami il forte centrocampista non ne fa, "perché a calcio si gioca in un rettangolo verde ed è solo lì che vanno dimostrate le intenzioni. Però ho visto che sono già rimasti il nostro capitano (Doveri ndr) e Francesco Colombini. Inoltre poco fa, in sede, ho incrociato un certo Di Paola. Insomma – sorride facendo l’occhiolino – le premesse sembrerebbero buone …".