"Basta con la RESPONSABILITA' OGGETTIVA delle SOCIETA' in certi casi"
Il presidente del Corsanico (Seconda girone A) racconta la vicenda che ha portato alla penalizzazione della sua società
Alcuni interrogativi che sono poi lo spunto per parlare di temi che sono all'ordine del giorno in qualsiasi società calcistica. E' quello che emerge nell'intervento che pubblichiamo qua sotto del presidente del Corsanico (Seconda categoria girone A) dopo la scoperta (almeno per gli organi di stampa...) della penalizzazione subito (LEGGI QUA).
Spett le redazione
Visto gli articoli usciti in questi giorni mi preme fare chiarezza sulla vicenda che ci vede coinvolti.
Intanto specifico che noi eravamo a conoscenza della penalizzazione da agosto 2018 e, seppur stranamente non sia mai uscita su alcun comunicato, nella classifica ufficiale del sito della figc i due punti ci erano stati tolti da tempo.
Venendo al merito della questione mi sento, in primis, di rivolgere un appello agli organi competenti affinché rivedano questa regola, sinceramente trovo anacronistico e privo di senso impedire ad un calciatore di seconda categoria di svolgere l’incarico di istruttore di bambini per una società di puro settore giovanile ...
Detto questo, nello specifico della vicenda, nella stagione 2016/2017 Alessandro Matrone aveva firmato un doppio tesseramento come calciatore per il Corsanico e come dirigente per il Cgc Viareggio: la procura federale ha aperto un fascicolo e ci ha informati di questo, il nostro legale Avv. Stefano Pellacani ci ha consigliato di addivenire ad un patteggiamento che si è concluso ad agosto 2018 con 2 punti e un ammenda .
Personalmente non avrei mai voluto patteggiare per un irregolarità che so di aver commesso senza alcuna colpa, ma ho dovuto farlo a tutela della società che rappresento perché c’era il rischio concreto di una penalizzazione ben superiore.
Concludo affermando che mi sento di aver subito una grossa di ingiustizia per due motivi:
1) visto che i tesseramenti sono da anni telematici, sarebbe semplice e doveroso che il sistema impedisse sempre il doppio tesseramento e, qualora per qualsiasi motivo il sistema non funzionasse, le società non dovrebbero essere ritenute responsabili di questo.
2) parlare di responsabilità oggettiva nei dilettanti mi fa onestamente sorridere... cosa dovremmo fare??? Assumere degli investigatori privati e pedinare i tesserati ?
Ringrazio per l’attenzione e colgo l’occasione per ringraziare tutti i calciatori lo staff tecnico e i componenti della società per l’ottima stagione che ci ha visti arrivare secondi “sul campo” dietro la "corazzata" Pietrasanta, guadagnandoci direttamente la finale play-off contro il Romagnano.
Alessandro Crovara
Presidente GSD CORSANICO