ESORDIENTI FIRENZE, si è rigiocata la gara tra AFFRICO e S.MICHELE C.
Clima disteso e dialogo con i genitori dopo la sospensione dovuta a un brutto "clima" in tribuna
È stata disputata lunedì scorso la gara degli Esordienti II anno 2006 tra Affrico e San Michele Cattolica Virtus, interrotta il 17 marzo per decisione delle due società a seguito di una discussione avvenuta in tribuna (LEGGI QUA). In un piacevole tardo pomeriggio, i ragazzi delle due squadre si sono affrontati dando vita a tre tempi intensi ed emozionanti, pareggiando ciascuna delle tre frazioni (0-0, 1-1 e 0-0: reti di Santoni per i locali e di Pietro Becagli per i giallorossi).
Al campo “Lapenta” sono intervenuti insieme ai rispettivi dirigenti delle due società il coordinatore federale del Settore Giovanile e Scolastico Enrico Gabbrielli, il delegato di Firenze della LND Roberto Bellocci e la psicologa Sara Binazzi, che si sono confrontati prima con i ragazzi delle due squadre, i quali hanno auspicato di potersi divertire in ogni gara e di essere accompagnati solo da incitamenti positivi.
Poi, mentre in campo si svolgeva il secondo tempo, i rappresentanti federali hanno dialogato con i genitori. Oltre al rammarico per la distorsione dei fatti riportata dai giornali nel parlare di una rissa mai avvenuta, è stata avviata una costruttiva discussione. È stata dunque una piacevole occasione per riflettere su quale dovrebbe essere il ruolo del genitore (”Piuttosto che infastidire o discutere, meglio il silenzio…”, come hanno sottolineato i ragazzi prima del match), e su quali siano i valori che stanno alla base dell’attività sportiva e in particolare di quella calcistica.
"Ci auguriamo - si legge ancora nel comunicato delle due società - che questa occasione (come le altre già organizzate in passato e che saranno previste in futuro) sia utile per promuovere atteggiamenti leali e rispettosi da parte di tutti durante lo svolgimento di ogni partita di calcio giovanile: ci auguriamo anche che la stampa, oltre a riportare più fedelmente le notizie, dia informazione in futuro di tutte le iniziative che, organizzate dalle società, aspirano a promuovere i valori più autentici dello sport".