DE ZERBI "strega" gli ALLENATORI con la sua FILOSOFIA di CALCIO
Grande successo dell'incontro organizzato dall'A.I.A.C. di Lucca al cinema Puccini di Altopascio
Due passaggi specifici. Il primo in cui racconta quando ha smesso di giocare nel 2013, a 33 anni, quando nonostante fosse un calciatore professionista, la testa andava più veloce delle gambe e il suo pensiero era già di iniziare ad allenare. Il secondo riguarda il ruolo di allenatore e la credibilità che arriva dal grado conoscenza che uno ha: il rapporto con i giocatori che ti pesano appena gli dici qualcosa e capiscono se sei competente o meno, se possono imparare qualcosa dai tuoi insegnamenti o meno.
E' la sintesi del pensiero che troviamo riportato nel commento su facebook del giovane allenatore di Prato Federico Montagnolo che lunedì 25 Marzo ha partecipato all'incontro tra l'allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi e gli allenatori che sono arrivati un po' da tutta la Toscana. Una serata organizzato dall'A.I.A.C. di Lucca che ha avuto un grandissimo successo.
"Queste due cose mi hanno colpito più delle idee tecnico-tattiche - aggiuge ancora Montagnolo nel suo post su facebook - perché De Zerbi ieri sera ha voluto ribadire che non importa quanti anni hai, chi sei o cosa hai fatto per allenare. Per allenare serve PASSIONE e CONOSCENZA: in base a quello i giocatori ti verranno dietro oppure no. LA LEADERSHIP SI CONQUISTA SUL CAMPO".
Presentato dal presidente dell'AIAC di Lucca e introdotto poi dal presidente nazionale dell'Associazione Renzo Ulivieri, De Zerbi ha "dato spettacolo" per quasi tre ore, spiegando con l'aiuto del maxi schermo le sue idee di calcio. Il giovane tecnico bresciano è considerato uno dei più innovativi a livello nazionale.
Tra i presenti anche Renato Montagnolo, assistente di Alvini e Marcello Quinto, attuale calciatore del Prato ed ex giocatore di De Zerbi quando allenava il Foggia in Lega Pro alcune stagioni fa, Andrea Vieri preparatore atletico del Prato, Massimo Lucchesi di www.allenatore.net, Marco Giunti e due allenatori russi, Nikita Sterenko e Smirnov Stanislav che sono appositamente venuti dalla Versilia dove stanno seguendo la VIAREGGIO CUP, e tanti altri. Presente anche il presidente regionale A.I.A.C. Luciano Casini.
Soddisfattisimo il presidente dell'AIAC Lucca Marco Vannini. "Un successo annunciato, lo sapevamo, ma onestamente siamo rimasti tutti estasiati. Un grazie di cuore al mister Roberto De Zerbi e a tutto il suo staff che oltre a trasmettere la propria filosofia di gioco a tutto tondo, con grande professionalità e dedizione ma soprattutto immensa passione hanno reso una serata speciale davvero unica".
Una serata resa possibile dal lavoro di Francesco D'Arrigo. "Un grazie speciale al "nostro" Mister ed amico Francesco perché ci assiste e ci sprona a fare, ma soprattutto ci permette di trasformare le nostre idee in fatti. Un grazie a tutto il consiglio Aiac di Lucca ed anche a chi consigliere non è, perché mettiamo passione, tempo ed energia al servizio di tutti noi allenatori".
Dopo l'intervento è stato proprio Francesco D'Arrigo, docente della Scuola Allenatori di Coverciano e consigliere nazionale A.I.A.C. a tirare un piccolo bilancio della serata, sottolineando la straordinaria disponibilità di De Zerbi, la sua umiltà e serietà.