MASSIMO MARTELLI lascia il SAN FILIPPO e ritorna a SAN GIULIANO
L'esperto diesse chiude l'esperienza lucchese per ritrovare l'amico Fausto Garcea
Si comincia a muovere il "mercato" in vista della prossima stagione calcistica a livello di calcio giovanile. La prima notizia riguarda il direttore sportivo Massimo Martelli che lascia ufficialmente la società lucchese del San Filippo e torna nella provincia natia, quella pisana. Dal 1 Marzo è il nuovo diesse del settore agonistico (Allievi, Allievi B, Giovanissimi e Giovanissimi B) del San Giuliano Sport.
"Torno a casa - dice Martelli a TOSCANAGOL - perchè ho fatto per dieci anni l'allenatore quando questa società si chiamava Spa San Giuliano Nodica. Ritrovo così il mio ambiente e un amico come Fausto Garcea che conosco da una vita. Ora la società è in piena crescita con la presidenza Nusca e sono convinto della bontà del progetto che mi è stato proposto".
Perchè non finire la stagione a San Filippo e cambiare subito? "Per due motivi. Il primo è che volevo dare tempo al San Filippo di trovare un sostituto, il secondo perchè a San Giuliano è tempo di lavorare subito per formare le squadre per la prossima stagione".
Martelli stila un bilancio dell'esperienza lucchese. "Il San Filippo è una società sana, si fa calcio nel vero senso della parola. Il problema è che manca il "materiale" umano e mi riferisco alla qualità dei ragazzi. Sono tutte in difficoltà le società lucchesi che non riescono ad avere squadre forti. C'è un'egemonia dell'Atletico Lucca a livello cittadino. Non è facile portare ragazzi a San Filippo, è una "guerra tra poveri".