PECCIOLESE che succede? Tre RIGORI sbagliati pesano sulla CLASSIFICA
Dopo i tanti cambi nel mercato di dicembre e l'arrivo di giocatori di categoria superiore la squadra pisana non ha ancora cambiato passo
Tre rigori sbagliati nelle ultime tre partite. Non sappiamo se un record, ma è certo che in casa Pecciolese (Promozione girone C) questi errori pesano come macigni. Domenica 27 Gennaio, gara interna con il Pieve Fosciana, al 26' del primo tempo errore dal dischetto di Fiorentini che calcia sul palo. Poi segna Benvenuti, ma in pieno recupero gli ospiti pareggiano: finisce 1-1. Domenica 3 Febbraio, campo dell'Audace Galluzzo, 20' del secondo tempo sul dischetto si presenta Sireno: palla fuori. Vincono i fiorentini per 1-0. rigore fallito da sul campo dell'Audace Galluzzzo. Domenica 10 Febbraio, gara casalinga contro l'Armando Picchi, al 32' ancora un rigore per la squadra di Cerasa: sul dischetto si presenta Petracci che si vede parare il tiro dal portiere livornese.
Se si fa un sommario e semplicistico conteggio dei punti persi per questi tre episodi, si potrebbe dire che sono cinque, proprio quelli che mancano alla Pecciolese per salire in vetta al campionato apparigliando il Cascina a quota 35.
Ma i "sè" i "ma" nel calcio non contano. La realtà del momento dice che la Pecciolese è sì ancora in piena corsa per qualsiasi traguardo, ma che il tanto auspicato cambio di passo dopo gli importanti movimenti di mercato di dicembre non c'è ancora stato. O meglio, lo si è solo intravisto nell'immediato dopo il 2 Dicembre con tre vittorie consecutive, con la frenata nelle ultime due giornate del girone di andata con la sconfitta di Uliveto Terme e poi il pareggio casalingo contro il Cascina.
Il ritorno si era aperto benissimo con due vittorie consecutive, poi le tre suddette gare, i rigori sbagliati e una squadra che non sta "girando" come tanti si aspettavano dopo gli importanti innesti. Certo, è anche vero, che la Pecciolese è ormai entrata nell'occhio del ciclone, che ogni domenica è "aspettata" dagli avversari, che sicuramente moltiplicano le forze per fermarla.
Casomai è sul piano delle prestazioni che la Pecciolese non convince appieno. Manca anche quel qualcosa di più a livello di determinazione e di agonismo che è sempre richiesto in queste categorie. Mancano anche quelle giocate di quei singoli che sono arrivati alla corte del presidente Lenzi per far decollare i neroazzurri. Certo, niente è perso, tutto può succedere in un girone "pazzo" e aperto a qualsiasi pronostico, ma è chiaro che una Pecciolese fuori dai play-offs sarebbe a questo punto un vero fallimento e nessuno da questi parti ne vuole sentire assolutamente parlarne...
FOTO PRESA DALLA PAGINA FACEBOOK DELLA PECCIOLESE