PROMOZIONE GIR. C, un rigore di ANTONGIOVANNI piega la PECCIOLESE
Successo di misura dell'Audace Galluzzo Oltrarno che raggiunge in classifica i neroazzurri di Cerasa
Audace Galluzzo Oltrarno - Pecciolese 1-0
AUDACE GALLUZZO OLTRARNO: Gelli, Burgnich, Leao, Coulibaly, Pisapia, Diegoli (Toccafondi dal 65’), Quadri, Antongiovanni ©, Fabbri (Forconi dal 45’), Leo, Pofferi. A disp.: Bertini, Khodin, De-Muyck, Vecchi, Geri, Maresca, Nikaj. All.: Claudio Morandi.
PECCIOLESE 1936: Carli, Benvenuti, Carlucci, Sireno, Giari ©, Gentili, Burgalassi (Cosi dal 68’), Remedi L., Remedi A., Guiggi (Bonfigli dal 79’), Fiorentini (Petracci dal 74’). A disp.: Lazzerini, Miliani, Giachetti, Giorgi, Rispoli, Merlino. All.: Maurizio Cerasa.
ARBITRO: Leonardo Casini (Siena) (assistenti Ilona Chernenkova di Livorno e Alessandra Fortini di Arezzo
RETE: 33' st. Antongiovanni (AG) rigore
AMMONITI: Leao, Quadri, Antongiovanni, Forconi; Burgalassi.
ESPULSI: 36' st. Diegoli (AG)
Cade nel fiorentino la Pecciolese di mister Cerasa, che nella diciannovesima giornata esce sconfitta dal campo dell’Audace Galluzzo Oltrarno, vittorioso invece grazie alla rete di capitan Antongiovanni dagli undici metri.
I padroni di casa fin dai primi minuti danno dimostrazione di grande carattere e non si abbassano di fronte alla qualità dei nerazzurri, anzi già al 7’ è il palo a frapporsi tra Pofferi e il gol del vantaggio in occasione di un bel tiro da fuori area. La Pecciolese non reagisce e poca concretezza in fase offensiva permette alla difesa locale di costruire il gioco e puntare sui colpi individuali, come quello di Diegoli al 33’, quando riesce a passare sulla trequarti, poi tenta la botta e stavolta Carli riesce a salvare allungandosi all’angolino.
Nella ripresa la Pecciolese si fa vedere in attacco al 63’, quando Alessandro Remedi temporeggia in area di rigore avversaria e poi viene steso da Leao, costringendo l’arbitro a concedere il penalty. Dopo l’errore di domenica scorsa da parte di Fiorentini, quest’oggi sul dischetto si presenta Sireno, ma l’esito è anche peggiore con la palla che termina alta, tra le offese senza senso dei tifosi di casa. Il Galluzzo allora prende coraggio e fa leva sul morale abbattuto degli avversari, che rischiano e non poco al 70’, quando la difesa non allontana a dovere un pallone insidioso permettendo a Leo di colpire al volo, ma Carli ancora una volta è attento e la toglie dall’angolo alla propria sinistra. Poi, al 77’, l’episodio che decide il match: in prossimità del lato corto dell’area di rigore, Sireno entra in maniera decisa su un avversario colpendo la palla, ma l’arbitro decide di punire l’irruenza del centrocampista pugliese e fischia l’estrema punizione; al momento del fischio il portiere decide di tuffarsi, Antongiovanni invece batte centralmente e porta in vantaggio i suoi.
Nel finale gli animi si infiammano ulteriormente: all’81’ viene espulso Diegoli, sostituito in precedenza per Toccafondi, perché alzatosi dalla panchina spruzza dell’acqua su Giari, intento a battere un calcio di punizione. Per l’attacco Cerasa si affida ai neoentrati Petracci e Cosi, il primo pericoloso con una punizione terminata sopra la traversa e il secondo con due colpi di testa in pieno recupero, ma senza mai centrare lo specchio. Al 90’ Quadri se ne va a due difensori nerazzurri, cerca l’eurogol da posizione proibitiva e per poco non chiude i conti, con la traversa che mantiene la partita in bilico a Carli battuto. Al 95’, però, si scatena la rabbia di tutti gli ospiti, panchina e tribuna comprese, perché nel bel mezzo dell’assalto finale alla ricerca di un insperato pareggio, un giocatore gialloblù colpisce evidentemente la sfera con la mano nel cuore dell’area a protezione di Gelli, ma né il direttore di gara Casini né il guardalinee Fortini ravvedono tale irregolarità e lasciano concludere il match.
Dunque serata molto amara, colma di rabbia e rammarico per la Pecciolese, che in classifica si lascia raggiungere proprio dal Galluzzo e superare dalle dirette concorrenti per la vittoria finale, mentre la capolista Fratres Perignano torna a +5.
Non rimane che continuare a lavorare e tentare di resettare le ultime cocenti delusioni, per tentare di ottenere i tre punti domenica prossima, quando ospite dell’”Alfredo Pagni” di Peccioli sarà l’Armando Picchi Calcio.
Michele Marianelli
fonte www.pecciolesecalcio.it