PRIMA GIR. A, CURUMI ne fa due e l'ACQUACALDA SPV crede nella SALVEZZA
Le reti dell'attaccante rimontano il bel vantaggio del Tirrenia firmato da Angeli
Acquacalda S. Pietro a Vico – Tirrenia 2-1
ACQUACALDA S. PIETRO A VICO: Menichetti, Venturini (31’st Lorenzi), Marchi, Betti (10’st Marchetti), Della Maggiora, Salsini, Harch, Bottari, Curumi (39’st Verdirosa), Amidei (35’st Laftimi), Guazzelli. A disp. Rugani, Doroni, Ricci, Pellegrini. All. Mario Meschi.
TIRRENIA: Begotti (15’st Paiotti), Del Bergiolo, Russo, Guglielmi, Sacchetti, Fubiani, Carducci (6’st Bertolla), Corsi, Da Prato, Angeli, Marinari. All. Tenerani.
ARBITRO: Lotti di Empoli.
RETI: 15’pt Angeli (T), 45’pt e 26’st Curumi (A).
L’Acquacalda S. Pietro a Vico doveva vincere e alla fine ottiene quanto da copione. Difficile parlare di gioco su di un campo pesante e la pioggia che si è abbattuta sulla lucchesia per tutta la ripresa: la squadra di Meschi ha avuto la meglio grazie alla possibilità di fare cambi di rilievo con una panchina lunga che ha permesso sempre la massima concentrazione ai suoi.
Ed infatti è il Tirrenia a partire con il piede giusto e a passare in vantaggio: azione sulla sinistra partita dai piedi di Russo, palla al limite dell’area sui piedi di Angeli bravo a trovare il pertugio giusto per battere Menichetti. Poco dopo gli ospiti potrebbero addirittura raddoppiare con Corsi con Da Prato, ma Salsini e Della Maggiora mostrano di essere in giornata e sventano ogni pericolo. Al 42’ pericoloso Harch con perfetto scatto palla al piede; l’attaccante entra in contatto con Del Bergiolo in area di rigore e chiede il calcio di rigore. Lotti ammonisce il sette locale. Bravo Begotti al 44’ sul tiro defilato di Curumi; è il preludio del pareggio, giunto al 45’: Amidei da sinistra confeziona l’assist al bacio per la corsa di Curumi, bravissimo nel controllo e nel tiro; Begotti è senza scampo.
Nella ripresa attacca l’Acquacalda: al 7’ bravo Begotti in presa bassa su Harch. Il portiere salva il risultato ma si infortuna tanto da essere costretto ad uscire nell’azione successiva. Al suo posto Paiotti, un calciatore di movimento. Il “dodicesimo” si disimpegna con assoluta dimestichezza ma cede al 26’ alla puntata in mischia di Curumi autore della doppietta decisiva. Il Tirrenia ci prova con qualche assalto, ma si espone alle occasioni locali sui quali salva prima Russo e poi lo stesso Paiotti. Al secondo degli otto minuti di recupero la punizione di Guazzelli che sorvola la traversa.