"Stupiti per la crescita dei nostri ragazzi nel GALA: siamo contenti"
Alla vigilia della giornata finale parla Il direttore sportivo del Tau Calcio Altopascio Dante Lucarelli
Una serie di piazzamenti importanti negli ultimi anni: due vittorie (2015 e 2017), ora un'altra finale. Il Tau Calcio Altopascio si conferma nel tempo società al top nella nostra regione anche negli Esordienti e di conseguenza nel GALA organizzato da TOSCANAGOL. E' questa l'annotazione che maggiormente interessa Dante Lucarelli, storico ormai direttore sportivo del club lucchese. Un Tau capace negli ultimi tempi di aumentare in maniera vertiginosa il livello delle squadre della scuola calcio.
Sei partite e sei vittorie, in cui soltanto in una, contro l’Affrico, il risultato è stato in discussione fino all’ultimo: vi aspettavate un cammino così lineare o le prestazioni della squadra hanno sorpreso anche voi? "Devo dire che sinceramente - dice Lucarelli - , prima dell'inizio del torneo ero positivo, non credevo però che la squadra avrebbe fatto risultati in serie come, invece, è stata brava a fare. E' un gruppo in grande crescita, siamo molto contenti aldilà del singolo successo".
Grande exploit del Tau Calcio Altopascio e grande exploit di Antonio Luca Coppola: per lui questo GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD’S è stata una conferma o una sorpresa positiva? "Antonio è un ragazzo che ha grande personalità, nonostante la giovane età. Non è stata una sorpresa per chi, come noi, lo vede ogni settimana. Fra le sue doti c'è sicuramente anche quella di essere umile quindi, sono certo che non cambierà atteggiamento anzi, credo che sappia bene che le sue prestazioni sono figlie del lavoro di tutti i suoi compagni".
Quale aspetto la inorgoglisce di più del cammino compiuto sin qui dai stuoi? "Mi inorgoglisce il loro attaccamento alla maglia, la loro voglio di non mollare e di non abbattersi anche quando, a inizio stagione, le cose non sembravano andare bene, non si arrendono mai. Sono dei ragazzi e delle famiglie, molto serene anche nell'accettare le nostre decisioni".
Grande impatto sembra averlo avuto mister Stefano Lo Russo: come giudica sin qui il suo operato in amaranto? "Stefano lo abbiamo conosciuto da avversario ma lavorarci insieme è diverso. Lui si è una sorpresa, molto positiva. voglio ricordare che allena il gruppo insieme all'altro mister Guerri, con noi da molti anni, che sicuramente lo ha agevolato nell'inserimento ma ti devo dire la verità, mai avrei creduto di trovare così presto le sinergie giuste per lavorare. Il nostro è un ambiente molto complesso, lui è stato bravo ad entrare in punta di piede ma allo stesso tempo portando avanti con personalità le sue idee".
Adesso la finalissima contro la San Michele Cattolica Virtus: è il giusto atto conclusivo? Che partita si aspetta? Cosa “teme” maggiormente dei giallorossi e quali potranno essere le vostre armi per portare nuovamente a casa il trofeo? "Tau-Cattolica sta diventando un must del calcio toscano. Fra le società i rapporti sono ottimi, sono molto bravi, lavorano bene e hanno mister preparati. La stima nei loro confronti è sincera ma lo sanno bene, sarà un piacere incrociarci sul campo".
Come giudica il livello delle squadre e dei singoli? Chi sono gli elementi che le sono piaciuti maggiormente? "Il livello è stato superiore a quello che credevo, gare belle ed equilibrate uno dei più bei tornei degli ultimi anni. Ragazzi che mi sono piaciuti ce ne sono diversi ma, se mi permetti, i nomi li tengo per me..."