"Spero che TOMMASI possa cambiare il calcio femminile a LUCCA"
Parla Marco Chiocchetti ex presidente della ACF Lucchese che attacca la gestione di Elena Bruno
Un benvenuto a Enrico Tommasi, ma anche una mano tesa alla Lucchese perché il valore del calcio femminile non vada definitivamente disperso a Lucca. Marco Chiocchetti, per 25 anni al timone dell’Acf Lucchese, commenta quanto avvenuto in queste ore e offre la sua disponibilità a voltare pagina per permettere a Lucca di recuperare il terreno perduto con la attuale gestione del calcio femminile della Lucchese Libertas.
“Tutti hanno potuto capire – sostiene Chiocchetti - che le nostre perplessità sulla gestione della Lucchese Libertas femminile erano purtroppo fondate e non certo figlie di rancori personali, come si vorrebbe fare credere. Il nostro è sempre stato il grande dispiacere di vedere per una smodata ambizione personale di una persona che a poco a poco ha fatto terra bruciata intorno a se, tanto da rivestire tutte le cariche possibili, si sia persa una credibilità e un patrimonio di conoscenze e di prestigio costruito in 25 anni di lavoro e sacrifici”.
“La figuretta fatta domenica, dove si sono nascosti tre dei dodici gol subiti e non si è fatto cenno alla espulsione della stessa Elena Bruno, con tanto di interruzione per 20 minuti perché non voleva abbandonare il campo, sono elementi che parlano da soli e non sono certo degni di una società gloriosa come la Lucchese Libertas che rappresenta Lucca da 110 anni. Crediamo che, per il bene del calcio femminile a Lucca, in un momento in cui questa disciplina rosa sta esplodendo per interesse e ascolti a livello nazionale, Lucca debba voltare pagina”.
“E’ per questi motivi che auguriamo il benvenuto a Enrico Tommasi - conclude l’ex presidente dell’Acf Lucchese Marco Chiocchetti - e lo invitiamo a mettere mano a un settore importante come quello femminile. In queste settimane sono accadute situazioni paradossali, come giocatrici sottoposte a due trasferte consecutive il sabato e la domenica, con evidenti disastri sportivi. Se lo vorrà, noi siamo a disposizione sua e di Arnaldo Moriconi per porre le basi di una rinascita del calcio femminile a Lucca nel migliore dei modi, con la giusta umiltà e competenza”.
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Ringrazio Marco Chiocchetti per l'intervento che spiega dettagliatamente la situazione del calcio femminile a Lucca e racconta una vicenda (molto triste) che ha tenuto banco in questa settimana e che ha portato anche alle dimissioni di Alessia Lombardi da addetta stampa del suddetta Libertas Femminile e del settore giovanile. Il problema non è solo del calcio femminile, ma anche di tutto il settore giovanile della Lucchese perchè nessuno ci ha mai spiegato con dovizia di particolari quali sono i rapporti tra le due società e se, ci pare di aver capito, tutto sia stato come "appaltato" a questa Libertas Femminile che di fatto sostiene anche il peso economico della gestione dei giovani. Allora, la domanda sorge spontanea, al di là dei poteri che verranno assegnati a Tommasi, in quanto direttore generale, avrà la facoltà di metter mano anche al calcio giovanile (e perchè no, anche a quello femminile come si auspica Chiocchetti...) oppure avrà le mani legate in quanto si tratterà di aver a che fare con... un'altra società che gestisce tutto autonamamente?
Gino Mazzei