ECCELLENZA, MONTIGNOSO il giorno dopo: un'IMPRESA STORICA
Il team manager Luca Nani racconta la vittoria contro il Grosseto che ha portato i massesi alla finale della Coppa Italia
Un'impresa davvero importante. Il Montignoso festeggia lo storico approdo alla finale di Coppa Italia di Eccellenza. E il giorno dopo il team manager Luca Nani ha ancora impresso nel volto la gioia e la soddisfazione per il traguardo raggiunto.
L'innesto di alcuni elementi presi nel mercato di dicembre si è subito rivelato positivo per la squadra di mister Gassani. Sono arrivati il centrocampista Lazzarini (2000) dal Real Forte Querceta, il portiere Frongillo dal Cecina, il difensore Ferri (1998) dal Tuttocuoio, il centrocampista Berti (1989) dalla Torrelaghese, il centrocampista Fassone (1998) dal Casale, l'attaccante Mussi (2000) dal Pisa.
In particolare il nuovo acquisto Lazzarini ha subito ripagato la vostra fiducia con un eurogoal e con una prestazione da stropicciarsi gli occhi. "Parlare di singoli non è corretto - risponde Nani - perché tutti sono stati straordinari. Non c'è stato un giocatore che non abbia giocato al massimo delle proprie possibilità. Un bravo e un grazie a tutti".
Nani, nella formazione iniziale sette "quote": i giovani "diavoli" stanno crescendo. "Noi siamo considerati un esempio perché puntiamo sui giovani e non abbiamo paura nell'impiegarli. La politica societaria è chiara e non potrebbe essere diversamente. Da noi non esistono carte d'identità, ma solo giovani che hanno voglia e fame di ritagliarsi uno spazio importante".
Tifosi, dirigenti avversari e stampa maremmana hanno confermato la legittimità della vostra vittoria. "Grosseto è una città di calcio e tutti in maniera sportiva hanno reso merito alla nostra vittoria. È stata una grande giornata di sport con un grande Montignoso".
Cosa significa la vittoria di Paganico? "Fa capire che nel calcio le favole esistono ;che un gruppo di ragazzini con cuore e fiato può arrivare dove neanche il più grande ottimista del mondo si poteva immaginare. Proprio per questo il calcio è lo sport più bello del mondo ed è quello che regala emozioni inpensabili e straordinarie".
Nani è la vittoria di...? "Senza ombra di dubbio mi allineo al pensiero degli addetti ai lavori presenti: è la stata la vittoria di Matteo Gassani un grande allenatore e uno straordinario condottiero".