"Dopo mesi DURI siamo vicini a tornare nella nostra STRUTTURA"
Il diesse della Folgor Marlia Andrea Venturi parla dei problemi logistici e della collaborazione con l'Academy Torino
A tu per tu con Andrea Venturi, Direttore Sportivo del Settore Giovanile della Folgor Marlia, che ai microfoni di TOSCANAGOL tocca alcuni temi riguardanti il mondo biancoceleste.
"Cerco di essere dove serve - dichiara Venturi - oltre alla mia mansione, aiuto i nuovi Responsabili della Scuola Calcio a farsi le ossa, cerco di fare marketing e quant'altro. Ma in questo club è normale così, tutti ci sentiamo in famiglia e diamo il massimo".
Un grosso problema che ha interessato la Folgor Marlia in questo avvio di stagione è stato quello relativo alla logistica. “Nel mese di luglio sono iniziati i lavori al nostro impianto sportivo che prevedevano la ristrutturazione degli spogliatoi e di conseguenza ci siamo dovuti organizzare nella ricerca di strutture alternative che potessero ospitarci in questi mesi. Vi assicuro che non è stata una situazione facile da gestire, abbiamo tredici squadre che vanno dalla Prima Categoria ai Primi Calci e dovevamo spostare logisticamente una notevole mole di persone, ma alla fine credo che siamo riusciti in maniera egregia nel nostro intento. Attualmente il nostro settore giovanile si allena e gioca allo stadio di Capannori, mentre la scuola calcio usufruisce della struttura con campi sintetici “Checchi Calcio “a Carraia, mentre la Prima Categoria gioca a Castelvecchio di Compito. Se tutto ciò è stato possibile realizzarlo, oltre chiaramente al sacrificio economico, che la Folgor Marlia ha sostenuto, lo si deve principalmente a Piero Martinelli, nostro Direttore Sportivo di Prima Squadra e Juniores, che dedicando gran parte del suo tempo, si è preso carico di cercare questi impianti alternativi e di svolgere tutte le pratiche burocratiche con impegno e passione. Sono stati cinque mesi di duro lavoro, riuscire a seguire tutte le categorie su vari campi, fornire di tutto il materiale necessario i vari impianti, crea notevole dispersione di tempo ed energie. Ormai siamo prossimi al rientro presso la nostra struttura, i lavori salvo imprevisti sono nella fase finale e finalmente i nostri ragazzi potranno godere di un impianto reso ancora più bello dalla ristrutturazione degli spogliatoi. A tal proposito voglio ringraziare tutti i ragazzi e i loro genitori che in questi cinque mesi hanno affrontato con sacrificio la questione logistica e si sono spostati non senza problemi per raggiungere gli impianti che avevamo messo a loro disposizione”.
Passando al calcio giocato, la Folgor Marlia sta portando avanti con grande entusiasmo la collaborazione con l’Academy Torino. “È un progetto iniziato lo scorso febbraio nel quale crediamo molto per la crescita dei nostri giocatori, che prevede lezioni pratiche e teoriche per i nostri allenatori e un monitoraggio costante dei ragazzi. Giovedì 25 ottobre abbiamo partecipato con tutto il nostro staff, dirigenti e allenatori in un bellissimo centro sportivo a Rivalta di Torino ad una giornata formativa, dove al mattino in aula si è tenuta una lezione teorica e nel pomeriggio allenamento sul campo. Una vera e propria linfa vitale per i nostri allenatori, avere l’opportunità di apprendere, confrontarsi e chiedere consigli a veri professionisti, che con molta umiltà ci mettono a disposizione le loro competenze ed esperienze. Tante altre iniziative sono previste relative al progetto Academy Torino: tra pochi giorni torneremo a Torino per una giornata formativa dedicata all’area portieri, poi a dicembre nuova giornata con tutti e tecnici, nel mese di gennaio organizzeremo un torneo nel quale parteciperà il Torino, riservato alla categoria 2006 mentre in febbraio avremo l’opportunità di portare alcuni ragazzi a Torino per essere visionati e non soltanto i ragazzi della Folgor Marlia, e questa è cosa a cui tengo molto anche perché vorrei ripagare della fiducia concessami nell’ufficializzarmi come loro osservatore”.