SCANDICCI in CRISI, paga il diesse GIACOMO BIAGI: esonerato
SERIE D, a rischio anche la panchina di mister Davitti in caso di un'altra sconfitta. Torna la coppia Vitale-Brachi?
Situazione calda, per non dire caldissima in casa dello Scandicci, fanalino di coda del raggruppamento E della serie D e reduce da ben quattro sconfitte consecutive. Una situazione in divenire, che ha già portato a un primo drastico provvedimento: vale a dire l’esonero del diesse Giacomo Biagi, arrivato in luglio in sostituzione di Lorenzo Vitale.
Biagi "paga" per alcune scelte di mercato da lui portate avanti e strenuamente difese che, alla luce dei primi risultati del campo, non si sono rivelate producenti e per delle incomprensioni tecniche nate con le varie componenti societarie.
Ma le novità non finiscono qui e potrebbero portare ad altri stravolgimenti, in conseguenza del risultato della gara di domenica, che vedrà lo Scandicci impegnato sul terreno di gioco del Sangimignano, in un vero scontro verità. In caso di ennesima sconfitta potrebbe giungere al termine la breve esperienza in panchina del tecnico, Claudio Davitti, esordiente in categoria e promosso dopo la folgorante galoppata nella passata stagione alla guida degli allievi, condotti alle finali nazionali.
In coincidenza del nuovo ribaltone tecnico, potrebbe tornare d’attualità la coppia formata da Lorenzo Vitale e dal tecnico Marco Brachi, due ex che hanno già lavorato in sinergia nel passato, in una delle loro precedenti esperienze alla corte del presidente Rorandelli. Vitale e Brachi sarebbero stati nei giorni scorsi avvicinati dalla dirigenza dello Scandicci e avrebbero offerto una loro disponibilità di massima, nel rientrare in corsa.
Ancora pochi giorni e il futuro della prima squadra dello Scandicci potrebbe essere molto più chiaro. Basta attendere il verdetto di Sangimignano, dove lo Scandicci spera, per non attuare l’ennesimo ribaltone, di porre fine alla ubriacatura di sconfitte.