Mirko ALLA: "Per rimanere lassù dobbiamo LAVORARE e fare il MASSIMO"
Giovanissimi Regionali Elite, l'allenatore della San Michele Cattolica Virtus analizza la partenza perfetta dei giallorossi
Partenza con il botto per i Giovanissimi Regionali Elite della San Michele Cattolica Virtus, che hanno recitato sin qui la parte dei cannibali. Quattro vittorie su altrettante gare disputate, quindici reti realizzate e nemmeno una subita fanno sin qui dei biancorossi allenati da Mirko Alla una vera e propria corazzata.
“Mi aspettavo una crescita che era iniziata la scorsa stagione, soprattutto da febbraio in poi - dichiara mister Alla - inoltre l’arrivo di ragazzi molto bravi sotto tutti i punti di vista, abbinato ad una crescita importante di tutto il gruppo, ci ha portato a fare questo inizio di stagione positivo. Mi aspettavo che la squadra facesse bene, ma sono sincero stanno anticipando i tempi”.
Il tecnico non nasconde ambizioni di vertice. “La nostra aspirazione deve essere quella di fare bene, soprattutto di giocare bene, e di far crescere il gruppo sia individualmente sia a livello collettivo. Ma la strada è lunga e sono passate soltanto quattro giornate”.
Alla esalta le caratteristiche della rosa a sua disposizione. “Le armi migliori sono il sacrificio che chiedo ai ragazzi, e che loro non si tirano mai indietro nel concederlo. La voglia di migliorarsi, di aiutarsi. Ma soprattutto abbiamo una squadra di titolari. In queste partite fa la differenza chi gioca subito ma soprattutto chi entra. Vuol dire avere qualità, voglia e soprattutto sentirsi parte importante da parte di tutti. Sono sempre in difficoltà nel fare le scelte, perché meriterebbero di giocare tutti dall’inizio. È il massimo per un allenatore. Oltre ovviamente alle caratteristiche dei ragazzi che fanno la differenza. Ma non dobbiamo mai smettere di lavorare su tutto questo, mai”.
Nel prossimo turno testacoda nel derby contro l’Olimpia Firenze. “Sarà una partita difficile, ci vorranno pazienza, concentrazione e fame. Sarà difficile trovare spazi, i duelli faranno la differenza. Dobbiamo fare una gara al massimo, altrimenti sarà dura”.
Infine, il trainer “fa le carte” al campionato. “Niente è scontato, il livello è molto buono, alto direi. Le squadre più attrezzate sono le solite, Tau Calcio Altopascio e Scandicci,che abbinano fisicità a doti tecniche di primissimo livello in prima fila. Anche se leggermente indietro, ma siamo alla quarta giornata, direi Lastrigiana e Sporting Arno, che stanno facendo bene, ma ci sono altre che hanno avuto una buona partenza. Ci vuole ancora qualche partita per avere un quadro più chiaro, comunque sarà dura fino in fondo per arrivare lassù e rimanerci bisogna fare cose importanti. Noi dobbiamo solo lavorare e fare il massimo”.