"A VORNO abbiamo tutto: il CENAIA ha sbagliato, bastava saper cercare"
Il segretario e factotum Stefano Bianchi replica seccamente al direttore tecnico pisano Alessio Pardini
Ha appena letto l'articolo su TOSCANAGOL (CLICCA QUA) con il racconto del direttore tecnico dell'Atletico Cenaia Alessio Pardini e assolutamente non ci sta. Al telefono il tono della voce del segretario e factotum del Vorno Stefano Bianchi è alquanto concitato.
"Vogliono farci passare per una società con l'anello al naso - dice - e su questo assolutamente non ci sto. Non voglio alimentare polemiche, però non posso leggere un articolo del genere. Se al Cenaia non sono capaci di fare un reclamo, non è certo colpa del Vorno".
Bianchi poi chiede di fare due precisazioni. "Sono importanti perchè quanto dichiarato da Pardini non corrisponde a verità. Per prima cosa nessuno della società è stato messo al corrente a fine gara da parte loro sull'intenzione di fare reclamo. L'hanno detto a un nostro giocatore, Gamba, che l'anno scorso era con loro. Gamba poi tornando a casa ha chiamato il nostro direttore sportivo, informandolo della cosa. Seconda cosa: esiste un sito internet della LND Toscana dove basta andarci sopra e cliccare dove c'è scritto "annuario società". Lì ci si trova il Vorno che ha ben due indirizzi email: unionesportivavorno@gmail.com e una pec unionesportivavorno@pec-legal.it. Come si vede, bastava cercare, o almeno saper cercare. Il fax noi non ce l'abbiamo. Il fax è preistoria, ormai si viaggia con altre cose. Chi gli ha dato un nostro numero di fax è incompetente. Sempre cercando lì si poteva trovare il mio numero di telefono. Bastava chiamarmi e gli dicevo tutto".
Il "caso" per Bianchi non esiste. "Hanno sbagliato e ora basterebbe ammetterlo. Sono anni che fanno l'Eccellenza a Cenaia, dunque certe cose le dovrebbero sapere. Per noi la vicenda finisce qua, ma che non ci facciano passare per quelli che non siamo".