I fratelli GAZZOLI, due VIAREGGINI che si distinguono in altre PIAZZE

PROFUMO DI SALMASTRO
(Ricordi, curiosità, personaggi e spigolature del mondo sportivo viareggino e versiliese). Il post è visibile anche sulla pagina 'Viareggio & Versilia, lo sport e la memoria'.

NEL BUON MOMENTO della Spal - rivelazione delle prime giornate del campionato in serie A -, non solo sul campo ma anche fuori (la ristrutturazione del vecchio stadio 'Mazza' è un esempio non solo di praticità ma anche di collaborazione fra pubblico e privato, Comune e società), c'è anche la mano di un viareggino: da due stagioni, Andrea Gazzoli è direttore generale del club estense. E' stato proprio lui a coordinare gli interventi al 'nuovo' stadio Mazza, inaugurato contro l'Atalanta e timbrato dalla reti di Petagna, già protagonista con il Milan alla Viareggio Cup.

La storia calcistica del Gazzoli-giocatore è ambientata nel territorio viareggino e versiliese (Lido di Camaiore, Torrelaghese, Viareggio), con la sola emigrazione al Castelnuovo Garfagnana. Il primo Gazzoli-dirigente nasce a Viareggio, fa la gavetta con il presidente Stefano Dinelli e poi spicca il volo. Ora si gode il suo momento ma preferisce il profilo basso, continuando a lavorare lontano dai riflettori.

Una curiosità: nello staff tecnico della Spal, come collaboratore tecnico del tecnico Leonardo Semplici (per due anni acerrimo rivale dei bianconeri quando era alla guida del Figline Valdarno), c'è Rossano Casoni, una stagione in bianconero venti anni fa (stagione 1998-99) con Pruzzo in panchina e il promettente Totò Di Natale in campo. 

NELLA FOTO SOPRA, Gazzoli - siamo nella stagione 1996-97 - è con il fratello Massimo, all'epoca nell'Empoli: foto scattata allo stadio dei Pini-Bresciani prima di un'amichevole estiva fra i bianconeri e gli azzurri. Massimo Gazzoli (anche lui cresciuto nelle giovanili del Lido di Camaiore) dopo una lunghissima carriera a spasso per l'Italia fra serie B e C (anche con le zebre), è da questa stagione preparatore dei portieri del Siena, società ancora in attesa di sapere se verrà ammessa in serie B oppure dovrà rimanere in serie C, dove è direttore sportivo Giovanni Dolci, anche lui ex Viareggio.

Giovanni Lorenzini