PORTUALE GUASTICCE, FERMI rassegna le DIMISSIONI da DIRETTORE GENERALE
"Mi hanno chiamato diverse società ma per rispetto di questo club ho deciso di rimanere fermo un anno"
Separazione tra la Portuale Guasticce ed il Direttore Generale Simone Fermi: l'ormai ex dirigente del club labronico spiega in un suo intervento a TOSCANAGOL i motivi che lo hanno portato a rassegnare le proprie dimissioni.
"Adesso è giusto e doveroso da parte mia annunciare quello che molti addetti ai lavori oramai sanno già, ovvero le mie dimissioni dal Portuale Guasticce. Ho dato tutto quello che avevo e non ho rimpianti, ho visto crescere un progetto in modo rapido, più veloce rispetto alle mie più rosee aspettative. Ho imparato molto ascoltando allenatori, genitori e ragazzi, ho lasciato un progetto sano, dove al centro di tutto ci sono gli allenatori, la prima cosa importante nelle scuole calcio, molto più delle strutture e di tutto il resto e i ragazzi, unica ragione per cui ho iniziato questo percorso. Ho messo il mio cuore oltre l'ostacolo sempre, forse troppo sentimento ma con i sé e con i ma non si va da nessuna parte. Ho ricevuto critiche, molte devo dire anche da chi mai avrei pensato e ho ricevuto tante parole di sostegno, supporto, apprezzamento per questo mio progetto. In un solo anno sono riuscito grazie alla collaborazione di Livorno Calcio, Lucchese Libertas e Città di Pontedera a creare più grandi opportunità a sette giocatori e anche questo è motivo per me di grande orgoglio e soddisfazione. Voglio ringraziare tutti gli allenatori e istruttori che hanno dato una forma a questo progetto e che con loro continuerà anche senza di me, perché il calcio giovanile non l'ho certamente scoperto io ed è semplicemente una questione di credibilità, programmazione e progettazione. Mi hanno chiamato diverse società nei giorni scorsi che ovviamente ringrazio per l'interessamento ma per rispetto all'ambiente del Portuale Guasticce ho deciso di fermarmi almeno per un anno onde evitare possibili ed eventuali destabilizzazioni. La società Portuale Guasticce sicuramente sarà in grado di portare avanti il progetto nel rispetto di tutti quanti anche senza il sottoscritto che, avendo smarrito l'entusiasmo per diverse ragioni, ha deciso di dedicare il proprio tempo alla sua vera attività di spedizioni e alla propria famiglia. La fine di una corsa è sempre l'inizio di un'altra, per me".