La LASTRIGIANA CAMPIONE D'ITALIA JUNIORES premiata dal CRT
È accaduto mercoledì 1 agosto nella sala del Gonfalone nel Palazzo del Pegaso a Firenze
La prima volta che il Consiglio regionale della Toscana premia una squadra di calcio campione d’ Italia, la prima volta che una una squadra toscana di calcio categoria Juniores del Granducato si laurea campione d’Italia.
Per i neo tricolori della Lastrigiana quella del 1 agosto è una data che ricorderanno per sempre, per i neo tricolori della Lastrigiana la foto di gruppo nella sala del Gonfalone nel Palazzo del Pegaso a Firenze sarà un’immagine da incorniciare.
Con loro per festeggiare la consegna del riconoscimento hanno fatto gruppo il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il vicepresidente Marco Stella, il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni, il presidente della società Samuele Vignolini, il vice Bellini, il dg Gallo, gli allenatori Pratesi e Fanfani, i ragazzi capitanai da Yari Cordioli, il consigliere del Crt Vasco Brogi, e tanti tanti appassionati di calcio, come Innocenzo Mazzini, tutti accorsi al applaudire questa impresa.
Impresa sottolineata da Giani non solo per la sua valenza di traguardo sportivo ma anche e soprattutto come importante messaggio positivo dei veri valori che il calcio dilettantistico rappresenta non solo nei confronti dello sport ma anche in rapporto alla scuola, alla vita di tutti giorni.
Un concetto questo ribadito da Stella che ha ringraziato ragazzi e società per l’ esempio che danno nell’ambito dilettantistico. Un impegno di volontariato, di apertura, di partecipazione rivolta al territorio che anche Bagniha sottolineato ricordando le iniziative che club e Comune portano avanti insieme come quella del “Calcio per Tutti”. Iniziative che anche in seguito a questa vittoria, come ha annunciato Vignolini, saranno amplificate e diversificate. Con grande impegno, con tanti sforzi perché, ha ribadito il presidente, questo tricolore è comunque il frutto del lavoro di tutti. Lavoro sul campo, lavoro fuori dal campo, lavoro che proseguirà senza mai mollare come la Lastrigiana ha dimostrato di saper fare.
Fonte: toscana.lnd.it