SERIE D, mister MANESCHI ha FIDUCIA nel suo PONSACCO
L’allenatore rossoblù fa il punto dopo la prima uscita contro la selezione Aic dei calciatori senza contratto vinta per 3 a 0
“Sono contento di questi primi quattro giorni di lavoro e anche di quello che ho visto domenica nella prima uscita con la rappresentativa Aic: non tanto per il risultato che, ovviamente, a luglio lascia sempre il tempo che trova, ma per l’atteggiamento dei mei ragazzi perché, anche se sono cambiati diversi giocatori, ho rivisto quello spirito “garroso” che ha sempre contraddistinto le mie squadre”. Buona la prima, dunque, anche per mister Giovanni Maneschi, allenatore navigato al terzo campionato con l’Fc Ponsacco 1920, chiamato a guidare i rossoblù ad un’altra stagione da protagonisti. “Dal punto di vista tattico mi ha fatto piacere vedere in campo le cose che avevamo provato la mattina – dice - dalla cintola insù ho sperimentato diversi assetti perché quest’anno abbiamo a disposizione giocatori con caratteristiche fra loro diverse e voglio mettere tutti nelle condizioni di rendere al meglio. Se penso ad un Ponsacco camaleontico capace di cambiare pelle anche a partita in corso o da una gara all’altra? E’ un’idea a cui sto lavorando, non lo escludo anche se i tempi sono prematuri perché abbiamo appena cominciato”.
Di sicuro, comunque, sarà fondamentale il gruppo: tutti per uno e uno per tutti, vuole una squadra di moschettieri il tecnico dei rossoblù e in tal senso ha già cominciato ad impostare il lavoro. “Qui a Ponsacco ho sempre avuto spogliatoi eccezionali, senza prime donne e personalismi ma un tutt’uno con una tifoseria da categoria superiore – dice - e così deve continuare ad essere: ma sono sicuro che, al riguardo non ci saranno problemi, fra i confermati e i nuovi arrivati ho a disposizione una rosa di calciatori di qualità ma anche di ragazzi in gamba”. Vietato, però, sbandierare ai quattro venti obiettivi e ambizioni: “Nel calcio il giudice è sempre il campo ed è lì che dovremo dimostrare tutto il nostro valore, ma sono consapevole dei sacrifici e degli investimenti fatti dalla società che mi ha messo a disposizione un organico importante. Però - spiega Maneschi – in serie D ci sono almeno altre sei o sette squadre competitive come noi e qualcuna, forse, ha anche budget più importanti: dunque dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati a terra e lavorare duro, anche se sempre con il sorriso. Di sicuro, comunque, daremo sempre il massimo per cercare di portare i colori rossoblù il più in alto possibile”.
Da martedi 31 luglio, la squadra sarà al Centro Coni di Tirrenia per la preparazione precampionato vera e propria, Una decina di giorni fondamentali per mettere nelle gambe un bel po’ della benzina necessaria per recitare da protagonisti durante tutta la stagione e utili anche per studiare l’organico a disposizione: “Non vogliamo farci prendere dalla frenesia, né fare mosse avventate – spiega - d’accordo con il direttore sportivo Andrea Luperini abbiamo deciso di prenderci qualche giorno di tempo per valutare con attenzione la rosa che abbiamo a disposizione e decidere se c’è ancora bisogno di qualche ritocco o se, invece, siamo a posto così”.