Un presidente allenatore. Matteo Melani, 41 anni, è la nuova guida dirigenziale della Sestese e prende il posto di Giovanni Giordani che, dopo l’esperienza di traghettatore per il dopo Filippo Giusti, rimane all’interno della società con un nuovo ruolo, che sarà definito prossimamente.

Melani, pistoiese, per ben dieci stagioni, sette da calciatore e tre da allenatore, ha militato nella Sestese, per poi passare nell’ultima annata al Prato, dove ha condotto la formazione degli allievi nazionali alla finale scudetto. Melani, che guiderà anche la squadra degli Juniores Elite, rappresenta il nuovo corso societario, di un sodalizio che vuol ripartire dopo lo tsunami calciopoli, che ha determinato le lunghe squalifiche del presidente Filippo Giusti, del tecnico Enrico Gutili e la perdita della categoria, con la retrocessione in Pronozione.

“Il mio ruolo - ha affermato Giordani, nel corso della presentazione delle nuove cariche - di traghettare si è esaurito anche perché mi ero dato un termine. Nonostante la vicenda che ci ha visto coinvolti, nell’ultima stagione siamo stati protagonisti sia con la prima squadra che con le giovanili e non abbiamo perso sponsor. Ora inizia un nuovo capitolo della nostra storia, nel quale vogliamo continuare a essere protagonisti”.

Ufficializzato, nel segno della continuità, anche il nome del nuovo allenatore della prima squadra: trattasi di Pietro Giusti, negli ultimi sei anni il principale collaboratore di Enrico Gutili, nel doppio ruolo di tecnico e osservatore. “Vogliamo fare un campionato di vertice per tornare subito in Eccellenza - ha ribadito Giordani - e in sintonia con il nostro diesse, Marafioti, che è stato confermato, da lunedì ci metteremo al lavoro per allestire una rosa competitiva”.

Gianni Di Ferdinando