Gabriele VANGI: "Rimango allo SCANDICCI per RICONOSCENZA"
Il Direttore Sportivo Lorenzo Vitale conferma molti giocatori della passata stagione: ecco chi sono
Grandi conferme in casa Scandicci: il nuovo allenatore Claudio Davitti, "promosso" dopo la straordinaria stagione al timone degli Allievi Regionali, che in questi giorni proveranno addirituttura a vincere il titolo italiano, potrà contare su molti dei protagonisti dell'annata appena conclusa.
Il Direttore Sportivo Lorenzo Vitale ha infatti già trovato l'accordo per proseguire in blues con i portieri Francesco Martinelli e Francesco Timperanza, con i difensori Andrea Alderotti, Francesco Meacci ed Alessandro Vinci, con i centrocampisti Marco Leo e Matteo Martini e con gli attaccanti Alessandro Poli, Leonardo Saccardi e Gabriele Vangi.
Proprio Vangi, che vanta un curriculum di tutto rispetto avendo giocato con le maglie di Prato, Castelnuovese, Borgo a Buggiano, FiesoleCaldine, Figline ed Aquila Montevarchi, ai microfoni di TOSCANAGOL spiega perché ha deciso di rimanere allo Scandicci, dove era tornato nel dicembre 2017. "La mia carriera è stata sino ad ora come le montagne russe. Prima la Serie C poi la D e l’Eccellenza fino ad arrivare addirittura alla Promozione. Poi di nuovo l’eccellenza, la Serie D e la C. Dopo tutto questo girovagare avevo bisogno di stabilità, e soprattutto di dimostrare riconoscenza verso chi mi ha ridato la possibilità due anni fa di tornare un giocatore importante. Per questo ho deciso di rimanere a Scandicci nonostante gli ultimi sei mesi li abbia passati a giocare e non giocare per motivi che preferisco non tirare fuori, dato che fare polemiche adesso sarebbe inutile. Qualcuno si sarà già scordato le diciannove reti della stagione 2016/2017 ma va bene, il calcio è così. Tutto ciò mi servirà per apprezzare di più i momenti positivi che sicuramente attraverserò. Non sono abituato ad essere un problema per le squadre nelle quali gioco, preferisco essere quello che i problemi li risolve. Senza dover dimostrare niente a nessuno mi preparerò a fare, spero, una grandissima stagione".