DANIELE ZINI lascia il PONTEDERA: "Si è chiuso un PERCORSO"
L'allenatore ripercorre le tappe di una storia iniziata nel 2011 e proseguita con una grande crescita di tutto il settore giovanile
"Molto spesso si pensa che si lascia per vedute differenti, per discussioni o per altre società: qui non c'è niente di tutto questo, c'è solo la passione e le idee e quando si sente di aver dato tutto, ma proprio tutto bisogna avere il coraggio di fare un passo indietro per ricaricarsi e per amore stesso della cosa che si è costruito".
In poche righe Daniele Zini sintetizza il suo stato d'animo nell'annunciare il suo addio al club granata. Un percorso iniziato nel 2011, eccetto la partentesi di un anno all'Empoli. Per cinque anni Zini è stato il responsabile del settore giovanile, negli ultimi due, dopo aver preso la qualifica di allenatore professionista al corso UEFA A di Coverciano ha invece allenato la formazione Under 17 del Pontedera.
Questa la lunga lettera che Daniele ha scritto a TOSCANAGOL spiegando i motivi della sua decisione:
Vorrei ringraziare la società Us Città di Pontedera per la rinnovata fiducia nei miei confronti, ma siamo giunti al termine di un percorso, iniziato tanti anni fa nei dilettanti, e ho quindi deciso di lasciare il mio incarico e la mia società. Vorrei precisare che al momento non ho nessun accordo o trattative con altre società, la mia è una decisione maturata dopo una lunga e attenta riflessione, parlando anche con la mia famiglia.
Per me sarà impossibile dimenticare questa fantastica avventura, insieme a tante persone abbiamo dato vita ad un nostro sogno, abbiamo vissuto e condiviso insieme anni meravigliosi e sempre insieme abbiamo costruito qualcosa che rimarrà indelebile nei ricordi di ognuno di noi, abbiamo fatto una cosa grande, cosi grande che sarà il serbatoio di questa società per sempre. Siamo partiti dalla polvere dei campi e da un numero di 200 ragazzi e ci ritroviamo dopo tanti anni, con un centro sportivo polivalente con 3 campi sintetici e oltre 500 ragazzi.
Il mio non sarà mai un addio, ma sempre e solo un arrivederci, lavorare per la squadra di cui fai il tifo è un emozione che nessun altro ti potrà mai regalare, il GRANATA è il colore che porto in fondo al cuore e sarà sempre cosi. Permettetemi di ringraziare tutte le persone che mi hanno accompagnato in questa avventura, la Società per l’opportunità, la famiglia Pantani per la grande fiducia, i miei collaboratori più stretti Massimiliano Salvadori e Maurizio Pellegrini, i dirigenti, gli accompagnatori, tutti i mister, lo staff sanitario, i pulministi, i magazzinieri, i custodi, lo staff del bar ma sopratutto tutte le famiglie che ci hanno dato fiducia quando siamo partiti e c’era solo la polvere e le macerie e facevamo le riunioni al tavolino di un bar.
E’ stato un grande onore e privilegio poter lavorare con voi e per voi, mi avete dato e insegnato tanto, tutto questo lo porterò sempre con me in tutte le prossime sfide che arriveranno. Auguro a questa società e a tutte le persone che ne fanno parte ancora tanti anni di successi sportivi ci vedremo in GRADINATA a fare il tifo tutti insieme. GRAZIE
Scritto da La Redazione il 06/06/2018