Le PAGELLE di Fabiano CENTOFANTI sul GIRONE A di SECONDA CATEGORIA
L'allenatore riavvolge il nastro e analizza la stagione delle formazioni lunigianesi
Panoramica sulle protagoniste del campionato Seconda Girone A appena concluso, torneo che ha visto dominare i versiliesi della Torrelaghese, obiettivo centrato con largo anticipo al secondo anno di categoria dalla formazione di mister Gabriele Mazzei. Sulla buona strada pare che viaggia senza particolari ostacoli anche l’altra versiliese Atletico Forte dei Marmi al suo primo e inedito approccio al campionato di Seconda. Dopo il raggiungimento dell’ottimo secondo posto ha superato i due attesi esami, semifinale e finale rispettivamente con le antagoniste del girone prima la Fivizzanese e successivamente la Fortis Camaiore.
Riavvolgendo il nastro di quello che è stato l’avvincente campionato due addetti ai lavori come Fabiano Centofanti ex Filattierese, di sicuro persona di spicco nel calcio dilettantistico ha ripercorso il cammino dei club del territorio, il mitico “Yuarj” pronunciandosi sulle cinque sorelle della lunigiana, esprimendo il valore delle protagoniste lunigianesi. La sintetica analisi di mister Fabiano Centofanti inizia dalla compagine giallo nera di Villafranca, dove il tecnico di Podenzana ne ha apprezzato il lavoro e progetto.
Filvilla 7,5 - La giovane compagine giallo nera allestita in collaborazione con la Pontremolese dal direttore sportivo Andrea Bellandi e dal ritorno dello staff tecnico quali il mister Andrea Albareni coadiuvato dal suo inseparabile secondo Alessandro Ferrara. A mio avviso hanno operato molto bene, la stra maggioranza di diversi fuori quota impiegati e miscelati con alcuni giocatori della vecchia guardia come le icone del calcio lunigianese quali Andrea e Luca Caldi , dove ho avuto l’occasione di allenarli in più campionati con ottimi risultati. Ebbene, questa squadra partita con il progetto di ben figurare e ripetere gli spareggi play off come nelle ultime due tornei, ha messo in mostra, invece il buon valore di giovani soprattutto del territorio, elementi provvisti di ottime qualità in ottica di rosee prospettive. Le “vespe” nonostante il travagliato cammino dovuto a vari infortuni incappati a giocatori chiave, si sono piazzati al sesto posto a sole tre lunghezze dalla griglia dei play off, davanti alle due accreditate “sorelle” Monti e Filattierese.
Fivizzanese 7 - I medicei hanno coronato una stagione con il premio della semifinale play off del girone in virtù di un finale di campionato a dir poco entusiasmante. L’organico di Fivizzano basato sull’ossatura dello scorso anno, gli innesti della coppia Gassani-Rubino, i risultati non sono tardati ad arrivare, spiccano i dieci successi interni al “comunale” autentico fortino dei lungianesi, a mio avviso più di un obiettivo è stato raggiunto nella stessa stagione dal club fivizzanese che vanta ancor oggi un pubblico di altre categorie. La squadra del presidente Maurizio Cardellini è uscita con onore dalla semifinale play off in casa dell’Atletico Forte, mettendo in evidenza anche nel test di spareggio del “Necchi Balloni” le potenzialità espresse sul campo in campionato.
Filattierese 6,5 - Il club giallo verde accreditato in estate dopo una buona campagna di mercato con la precisa intenzione di rafforzare l’ossatura già esistente, gli arrivi dei vari Bernieri, Chakir, Lazzerini, Mori, Petazzoni, Spagnoli e Zuccarelli la buona partenza del torneo faceva intravedere agli addetti ai lavori un campionato destinato a rimanere nei vertici della classifica. Alla lunga hanno inciso soprattutto le pesanti sconfitte in trasferta, esiti purtroppo determinati che non hanno consentito pure al mister subentrato in corsa Luigi Della Zoppa di riportare il club di Filattiera al minimo obiettivo prefissato dal sodalizio lunigianese, di positivo da segnalare il quarto attacco del girone.
Monti 6 - Dopo una partenza ad handicap, il collaudato gruppo storico dei dragoni guidato per il secondo anno consecutivo da mister Nicola Bambini ha ripreso le redini del campionato giornata dopo giornata. Anche per il Monti come è stato per i cugini della Filattierese ha pesato non poco il percorso fuori casa, troppi i nove stop rimediati in esterna, dove è emersa pure una particolare, il “veterano” capitano Mattia Terenzoni e compagni non hanno mai pareggiato nei quindici match fuori casa a disposizione.
Monzone 6,5 - Come classifica i granata sono arrivati al terzultimo posto della graduatoria, oggettivamente il “voto” sarebbe stato più alto se Attuoni e Compagni sarebbero arrivati oltre la metà della classifica. A mio avviso il loro principale obiettivo è stato più che raggiunto a poche giornate dalla fine del campionato in virtù del consistente distacco dalle due ultime della classe . Obiettivamente la mia valutazione è sulla stessa onda delle altre cugine, la “rifondazione” della compagine della valle del lucido, avvenuta in tarda estate, per merito dei dirigenti storici Fabiani, Dini ,Sisti,Tedeschi,Montani, Lucchi e tanti altri, hanno ridato “vita” e soprattutto il calcio a Monzone, vorrei sottolineare il grande “lavoro” dove principalmente le basi sul piano tecnico erano state gettate dal compianto ex mister nonché amico Fabrizio Mancini, chiamato a guidare il club granata.
Nelle sfide strapaesane prevale la Fivizzanese:
Nel girone di ritorno nelle dieci sfide il resoconto dei derby in terra di Lunigiana vede prevalere la formazione dei medicei ben condotta dal deus macchina diesse Dott. Cristiano Trasatti.
Fivizzanese punti 8 - Con all’attivo due vittorie (Monti e Monzone), due pareggi (Filvilla e Filattierese) e nessuna sconfitta, segue al secondo posto la Filattierese con sei punti, con due successi (Filvilla e Monzone), un pareggio (Fivizzanese) e una sconfitta a Monti. Al terzo posto la coppia Filvilla-Monzone con cinque punti, entrambe con una vittoria, due pareggi e una sconfitta, ultimo posizione per i dragoni del Monti con quattrp punti, in base ad una vittoria (Filattierese) un pareggio (Monzone) e due sconfitte con la Fivizzanese e Filvilla.