"Il MERITO del SUCCESSO del SALINE è di mister Fabio GUARGUAGLINI"
Seconda Gir. E, parla il centrocampista Fulvio Ceccarini, figlio dell'ex arbitro di Serie A Piero
Prima stagione al Saline ed è subito trionfo con il ritorno in Prima Categoria per Fulvio Ceccarini, centrocampista mancino classe 1982, e figlio di Piero, ex arbitro di Serie A, salito alla ribalta per il famoso episodio del contatto in area tra Iuliano e Ronaldo durante Juventus-Inter della stagione 1997/1998.
Per Ceccarini una lunga carriera in cui ha difeso i colori di molte maglie: Sorgenti, Genoa, Livorno, Orlando, Collesalvetti, Urbino Taccola, Montescudato, Cuoiopelli, Lajatico e Capanne. Poi l’approdo al Saline nella scorsa estate, dove in questa stagione è stato il giocatore più anziano della rosa. “Il Presidente Mercurio è stato il primo a volermi, qui ho trovato un ambiente sano ma più che altro una famiglia. Non ci hanno mai lasciati soli, per ogni problema c’è sempre stato qualcuno per discutere. A Saline sto e sono stato benissimo e tra un po’ ci metteremo ad un tavolo a parlare del futuro”.
Il centrocampista ripercorre un campionato trionfale. “La società sapeva con il Direttore Sportivo Mirko Nasuti, grande persona, di aver allestito una squadra da vertice. Già dalle prime amichevoli si vedeva il potenziale, però come sappiamo tutti vincere non è mai facile in nessuna categoria, ci vogliono tante componenti, ovvero società, gruppo, fortuna. Noi come gruppo ci abbiamo messo qualche giornata per capire la nostra forza, poi dopo una sconfitta, la seconda in giornate, il martedì successivo ci siamo rinchiusi nello spogliatoio e abbiamo parlato un’ora. Da lì è partita la nostra cavalcata di diciannove risultati utili consecutivi. Poi c’è stata la sconfitta nel derby a Volterra, e da lì ci eravamo prefissati di fare le ultime cinque vittorie e vedere che cosa sarebbe successo, ma sapevamo che vincendole avremmo avuto tante possibilità per la vittoria finale è così è stato”.
Parole al miele per Fabio Guarguaglini. “Il gruppo è stato condotto alla grande dal mister, che non ha bisogno di presentazioni, sia come ex giocatore sia come allenatore. Il merito è suo e del suo staff che è preparatissimo. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a tutta Saline”.