L'attaccante del MONTI Marco MENCATELLI lascia il calcio giocato
Soprannominato "Condor", in carriera ha sfiorato le trecento reti in gare ufficiali
Dopo una carriera costellata da grappoli di goal, sfiorando i trecento centri in gare ufficiali, coppe comprese, girovagando per tre regioni e diverse province, ha detto basta con il calcio giocato l'attaccante del Monti Marco Mencatelli, soprannominato “Condor”.
Il rapace delle aree nasce calcisticamente nella Fivizzanese 90, per approdare giovanissimo in blasonati club come Carrarese, Sarzanese e successivamente nella Valtarese, indossando numerose casacche di squadre della Lunigiana, quali Terrarossa, Serricciolo, Monzone e tante altre.
Questo il saluto del bomber prima dell'ultimo match contro il Ricortola sul proprio profilo Facebook. "Domani Calcio ci incontreremo per l’ultima volta dopo 30 anni incredibili! Metterò per l’ultima volta quegli scarpini che fai comprare a tutti! Correrò verso il centro del campo con i miei compagni come tutte le domeniche ho fatto da quando mi ricordo! Mi impegnerò per vincere e correrò dietro a quella palla che tanto bramavo da bimbo e ancora bramo da adulto e padre di famiglia! E quando finirà la mia ultima partita dentro a quel meraviglioso rettangolo verde mi lascerai tanti ricordi, emozioni, compagni e amici con i quali ho condiviso gioie e dolori ogni domenica! E poi la mia bandierina, come dimenticarla, quante volte ho corso verso di lei dopo un gol decisivo aspettando tutti i miei compagni per un abbraccio soffocante! Ringrazio tutte le società che mi hanno dato la possibilità di divertirmi difendendo i loro colori, ringrazio tutti i miei compagni che mi hanno lasciato qualcosa ognuno a proprio modo e soprattuto ringrazio la mia famiglia tutta, in particolare il mio amore Francesca Fiorini e il nostro campione Edo! Ah dimenticavo: per ultimo ringrazio te! Grazie Calcio, ti devo tanto di quello che sono!"