PROMOZIONE GIR. C, la gara PECCIOLESE-ASTA termina a reti bianche
Continua l'imbattibilità casalinga della squadra allenata da Fabio Natali
Pecciolese - Asta 0-0
PECCIOLESE 1936: Cionini, Penco, Bono, Giordano, Ceccarelli, Rombolini, Borselli, Guiggi, Grillo, Giudici, Campus. A disposizione: Lazzerini, Martinovic, Cecchi, Bonini, Coluccia, Brugali, Sireno. Allenatore: Fabio Natali
ASTA: Anselmi, Bartoli A., Marzi, Campisi, Pasquinuzzi, Scelzo, Abbate, Gaziano, Pelucchini, Guerrera, Lorenzini. A disposizone: Cicino, Bartoli L., Fantoni, Cerretani, Mazza L., Cenni, Cirillo. Allenatore: Stefano Bartoli
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca, coad. da Diego Gaspari di Lucca e Stefano Gioffredi di Lucca
Per la ventottesima giornata di campionato in una calda e soleggiata giornata di fine aprile allo stadio Alfredo Pagni di Peccioli i padroni di casa, allenati da mister Natali, affrontano i senesi dell’Asta, in una gara che, sulla carta, vista l’ottima classifica di entrambe le compagini, preannuncia grande spettacolo.
Pronti e via e sono subito i senesi a rendersi pericolosi: dagli sviluppi di calcio d’ angolo, la sfera schizza al limite dell’area dove Abbate lascia partire un tiro su cui solo un grande intervento di Cionini evita la capitolazione da parte della squadra locale. Sulla respinta , incredibilmente, Campisi spara fuori da pochi passi. La gara sale di tono sia dal punto di vista agonistico che da quello tecnico, ma si lotta prevalentemente a centrocampo. Infatti prima che una delle due squadre si renda pericolosa passano quindici minuti e sono sempre gli arancioblu ospiti a provarci con Pasquinuzzi, il cui tiro però termina alto sopra la traversa della porta difesa dall’ estremo difensore neroazzurro. Per la prima volta al 22’ la Pecciolese riesce ad andare al tiro con Grillo bravo a sfruttare una grande azione sull’ esterno , confezionata dall’ asse Bono Giudici, ma il bomber calabrese non riesce a dare forza al suo colpo di testa e la sfera termina tra le braccia di Anselmi. I senesi , scampato il pericolo, ricominciano a tessere trame offensive e al 35’ un grande scambio , sulla trequarti da parte degli avanti ospiti, porta alla conclusione Abbate che, però Cionini blocca senza alcun patema. Passano cinque minuti e Grillo non riesce ad approfittare di un clamoroso errore di un difensore ospite sparando a lato da buona posizione. Si chiude con il risultato di zero a zero la prima frazione, gara intensa giocata prevalentemente a centrocampo con azioni sporadiche da ambo le parti.
Anche nella seconda frazione di gioco, condizionata da insolite temperature estive, i primi a rendersi pericolosi sono di nuovo i sensesi al 60’ con Guerrera che, dopo aver raccolto un ottimo cross proveniente dall’esterno, va vicino al gol sventato dal secondo miracolo di giornata da parte di Cionini. A questo punto il copione si ripete e per circa venti minuti il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo senza che le due squadre creino occasioni da gol. Si arriva così al 85’ con il forcing finale della Pecciolese che prova a sbloccare il risultato prima con il solito Grillo che non trova la porta grazie alle deviazione del difensore ospite e poi al 88’ con Coluccia, il quale non riesce a sfruttare un errore del difensore e a battere Anselmi. Anche l’ultima azione del match è di marca neroazzura con Sireno che spara di poco alto dai venticinque metri. Il match così termina a reti bianche.
Buon punto da parte dell’Asta su un terreno ostico come quello della Pecciolese, dove nessuna squadra è ancora riuscita a portare via bottino pieno. Domenica prossima altra trasferta per i senesi che affronteranno l’Albinia con l’obbiettivo di tenere accese ancora delle flebili speranze di qualificazione ai play off.
Dall’altra parte ennesima occasione persa per la formazione di Fabio Natali che visto il pareggio del Cecina in Val d’ Orcia, non riesce ad accorciare in classifica. Nel prossimo turno la truppa del tecnico livornese farà visita al Forcoli in un derby che si preannuncia infuocato e spettacolare visto che gli amaranto dopo la sconfitta di ieri in terra fiorentina sono all’ultima chiamata per rientrare in corsa play off.