"Contro il GROSSETO non faremo CALCOLI, dobbiamo ONORARE la CITTA'"
Eccellenza Gir. A, l'allenatore del Poggibonsi Alessio Bifini parla prima del recupero contro i biancorossi
Dopo giorni di grandi polemiche finalmente si gioca, o, meglio, si rigioca: domenica 8 aprile Poggibonsi e Grosseto torneranno a sfidarsi dopo la gara sospesa per l’infortunio occorso all’arbitro sul risultato di due a zero in favore dei biancorossi.
La formazione allenata da Andrea Danesi è attualmente al terzo posto in classifica e vanta sei punti di vantaggio proprio sui poggibonsesi e otto di distanza dal Sangimignano Sport, che ha però una gara in più. Classifica alla mano, quindi, ai giallorossi “converrebbe” più una sconfitta che una vittoria, per permettere al Grosseto di avvicinarsi al secondo posto ed evitare così la “forbice” di dieci punti.
Il tecnico Alessio Bifini, però, garantisce che il Poggibonsi lotterà per ottenere i tre punti. “Scenderemo in campo senza fare calcoli perché dobbiamo rispettare ed onorare la società e la città. Eccezion fatta per lo squalificato Saitta dovrei avere tutti a disposizione, vogliamo disputare un’ottima partita e per farlo non dovremo mai perdere la concentrazione”.
L’ambiente sarà sicuramente “caldo”. “Mi auguro di assistere ad un grande spettacolo sugli spalti, come già successo il giorno del rinvio. Poggibonsi e Grosseto sono due realtà importanti e l’augurio è che entrambe possano risalire quanto prima e tornare a calcare palcoscenici ben più importanti”.
Dopo le vicissitudini della scorsa stagione, nel quale il Poggibonsi è retrocesso dalla Serie D, questo per i colori giallorossi può considerarsi una sorta di anno zero. “Bisogna fare un plauso a Presidente, Direttore Generale e Direttore Sportivo che stanno facendo un grandissimo e tutt’altro che facile lavoro di rinascita. Un ringraziamento va anche ai tifosi, encomiabili sia in casa che in trasferta, con uno zoccolo duro che canta dall’inizio alla fine di ogni gara, e soprattutto agli sponsor che stato dando un contributo essenziale al nuovo corso giallorosso”.
Si vocifera che su mister Bifini ci sia l'interessamento di alcuni club per la prossima stagione: continuerà il matrimonio con il Poggibonsi? “Devo innanzitutto ringraziare la società per la grande opportunità che mi ha dato, e sono consapevole che l’allenatore debba sempre essere giudicato dalla dirigenza e dalla piazza. Io mi sono vestito dei colori giallorossi ed ho sempre onorato la maglia, prima da capitano e adesso dalla panchina, e per un allenatore giovane come me è giusto sognare ad occhi aperti, per questo in tre o quattro anni vorrei vedere il Poggibonsi tornare nei professionisti, magari proprio con me alla guida tecnica”.
Chi vincerà il campionato tra la Cuoiopelli ed il Sangimignano Sport, attardato di due punti dalla vetta a centottanta minuti dalla fine? “Sono due compagini attrezzate, che si equivalgono, con due ottime strutture e grandi allenatori. Il tecnico neroverde Fabio Ercolino ha grande esperienza in categoria, mentre quello biancorosso Andrea Cipolli, mio ex compagno di squadra, è giovane ma sa già il fatto suo. Sarà sicuramente un bel testa a testa fino all’ultimo, ed è difficile fare previsioni: che vinca il migliore!”
Queste due squadre sono davvero le più forti? “Per centimetri ed individualità penso che la squadra maggiormente attrezzata fosse il Grosseto”.
Il Poggibonsi, invece, ha qualche rammarico? “Abbiamo sbagliato otto rigori su quattordici, ma il passato è ormai alle spalle. Adesso serviranno massimo impegno e dedizione per le prossime tre partite che ci aspettano, dovremo tenere sempre alta la concentrazione senza sprecare neanche un pallone, giocando come sempre da squadra operaia”.