PETRACCI: "Vogliamo VINCERE tutto: CAMPIONATO e COPPA ITALIA"
L'attaccante del Vorno suona la carica in vista della finalissima contro la Chiantigiana di mercoledì 4 aprile
Vigilia di grande attesa in casa Vorno per la finalissima di Coppa Italia Promozione, in programma mercoledì 4 aprile presso lo Stadio "Gino Bozzi" di Firenze. Ad attendere l'attuale capolista del Girone A ci sarà la Chiantigiana, terza forza del Girone B, per un match che preannuncia grandissimo spettacolo.
Autore sin qui di ventuno reti in stagione (diciassette in campionato e quattro in Coppa), il Vorno confida molto sulla vena realizzativa del proprio bomber Giacomo Petracci. "Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti, dove il mister ha lavorato tanto per non lasciare niente al caso - dichiara l'attaccante - dal canto nostro, noi ci abbiamo messo voglia e sacrificio, visto che ci siamo allenati tutti anche ieri a Pasquetta".
Che avversario vi attende? "Sappiamo che la Chiantigiana è una buona squadra, che ha dei buoni giocatori, strutturati bene, messi bene in campo, e con l'attuale capocannoniere del loro girone Mugnai".
Il Vorno è quindi in corsa per centrare un'incredibile doppietta. "Sarebbe più facile andare in Eccellenza vincendo il campionato, perché trionfare in Coppa non garantirebbe la promozione diretta. Noi, però, vogliamo provare a vincere tutto".
Quanto sta pesando la mancanza in panchina di Alfredo Cardella, fermo per squalifica? "L'assenza dell'allenatore non ci pesa, abbiamo un ottimo secondo, Marco Bertini, che ci conosce bene e ci sa gestire, quindi non cambia assolutamente nulla, anche perché mister Cardella da fuori si fa sentire".
Oltre che a livello di squadra, Petracci sta vivendo una stagione memorabile anche personalmente. "Non mi aspettavo un'annata del genere, ma quello che stiamo facendo è tutto voluto dalla squadra e meritato dal sacrificio e dal lavoro. Laurearsi re dei bomber non sarà facile, ma cercherò di dare il massimo per la squadra per permettere al Vorno di portare a casa più punti possibili. Alla fine, poi, tireremo le somme..."