"Lo SCANDICCI condanna ogni GESTO VIOLENTO che non ci APPARTIENE"
Il Presidente Fabio Rorandelli parla dopo i gravi fatti della gara di Viareggio Cup tra Empoli e Fiorentina
In seguito ai fatti incresciosi avvenuti in occasione della gara di Viareggio Cup tra Empoli e Fiorentina, la società Scandicci, nella persona del Presidente Arch. Fabio Rorandelli, desidera chiarire la propria posizione in merito alla vicenda.
Queste le parole del Presidente: “Prima di tutto intendo manifestare il nostro dispiacere per le violenze perpetrate, esprimendo la più completa solidarietà nei confronti del calciatore Alessio Gianneschi, della sua famiglia, e, ovviamente, nei confronti dell’intera società F.C. Empoli, non dimenticando che anche il nostro Direttore Generale, Gabriele Burroni, durante lo svolgimento del proprio lavoro e nel tentativo di sedare gli animi, è stato a sua volta colpito dal lancio di oggetti contundenti. Condanno fermamente ogni gesto violento che non appartiene né alla mia persona, né, tantomeno, alla società che rappresento, rimanendo comunque amareggiato e mortificato per quanto accaduto. Quella di ieri doveva essere una giornata di sport e festa, che, purtroppo, è stata rovinata da una condotta scelerata che non appartiene, e non deve appartenere mai, a nessuna manifestazione, tantomeno in ambito sportivo. Mi auguro che le forze dell’ordine riescano ad individuare i colpevoli, auspicando, inoltre, che chiunque possa aver visto i responsabili, possa indicarli alle autorità competenti, in modo da evitare che gli autori di simili fatti possano continuare a provocare danni alle persone e agli appassionati di questo sport”.