"Il lavoro di FRANCESCONI non ha fatto migliorare i RAGAZZI"
La replica del MARGINE COPERTA alle dichiarazioni del tecnico esonerato
Dopo quanto scritto da TOSCANAGOL (LEGGI QUA) sull'esonero di Alberto Francesconi dalla guida dei Giovanissimi Elite del Margine Coperta, ecco la replica della società della Valdinievole alle dichiarazioni del tecnico.
La Società Polisportiva Margine Coperta ha letto con rispetto ed interesse l'intervista rilasciata da Mister Alberto Francesconi in relazione alla recente cessazione del suo ruolo di allenatore dei Giovanissimi A e ritiene doveroso osservare quanto segue.
La Società ha certamente apprezzato gli sforzi profusi da Mister Francesconi al fine di realizzare l'adeguato allenamento della squadra al medesimo affidata ma, all'esito del lungo periodo di attenta osservazione trascorso dall'inizio della stagione ad oggi, si è dovuto purtroppo constatare che la guida organizzativa e tecnica espressa dal detto Allenatore non ha oggettivamente conseguito gli attesi livelli di crescita dei giocatori e della squadra. Ciò è accaduto nonostante il continuo e puntuale dialogo tra la Direzione Generale e l'Allenatore incaricato.
Tale constatazione è stata poi successivamente confermata anche dai risultati da ultimo conseguiti dalla squadra in campionato.
Da sempre il Margine Coperta persegue come prioritario e ineludibile obiettivo quello della crescita di ciascun singolo giocatore e della squadra nel suo insieme. Avendo rilevato che, nonostante le comprovate capacità e la dedizione dimostrata dai giocatori, tale obiettivo si è dimostrato lontano dall'essere raggiunto. Non senza rammarico, è stato quindi adottato il provvedimento di sostituzione di Mister Francesconi al quale, comunque, rimane la stima e la gratitudine della Società per l'opera svolta.
Ci attendono tre mesi di grande impegno sotto la guida congiunta di Mister Luca Cordoni e di Mister Lorenzo Mazzeo, ai quali la Società formula l'augurio di buon lavoro.
Vi ringraziamo per la cortese attenzione e Vi inviamo i migliori saluti.
Il presidente
Giuseppe Martini