VIDEO, STADIO chiuso a VIAREGGIO: giocatori e tifosi festeggiano FUORI
C'è polemica dopo la decisione della Commissione di Vigilanza del Comune. Conferenza stampa della società
Stadio chiuso per il pubblico? Nessun problema, si festeggia fuori dopo la partita. E' quello che hanno fatto domenica 18 Marzo giocatori, staff e tifosi del Viareggio (SERIE D GIRONE E) dopo la vittoria contro lo Rignanese. Lo si può vedere nel VIDEO qua sotto. La FOTO sopra è di Thomas Pucci.
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Sulla vicenda però c'è da registrare una precisa presa di posizione della società Viareggio 2014 che dopo la gara ha indetto una conferenza stampa per fare chiarezza.
Presente gran parte del CDA viareggino, oltre al tecnico Carlo Bresciani, il responsabile dell'area tecnica Alberto Reccolani, giornalisti e tifosi. "Ci siamo rotti le scatole", questo il messaggio chiaro voluto lanciare dal presidente Cristiano Baroni che dopo aver snocciolato le cause ed i numeri dell'ennesima débacle in casa bianconera, ha voluto sottolineare come la società non regga più di compiere tanti sacrifici per ritrovarsi poi in situazioni come questa: "Avremmo fatto chiarezza a prescindere dalle sollecitazioni - afferma il presidente - È iniziato un gioco al massacro nei nostri confronti, cosa che a noi non sta bene. Troppe chiacchiere di gente disinformata. A noi la responsabilità di problematiche che risalgono al 2005, problemi che già da tre gestioni esistono e persistono. Pretendere che vengano risanati da una società come la nostra mi sembra una follia".
La chiusura dello stadio è dovuta ad una verifica richiesta dal Viareggio 2014 alla commissione comunale di vigilanza, su sollecitazione del Centro Giovani Calciatori per ragioni legate alla Viareggio Cup, a loro volta sollecitati dall'amministrazione comunale. Si tratta però di un monitoraggio, come spiegato da Baroni, dove un tecnico specializzato dovrà venire a verificare se le aree in questione (gradinata, tribuna coperta e ingresso lato monti) siano o meno agibili.
"Abbiamo subito offese di ogni genere - continua Baroni - 200 mila euro l'anno per tenere aperto lo stadio, le vertenze, gli stipendi, questa è solo una parte dei sacrifici che la nostra gestione ha dovuto, e deve quotidianamente, affrontare. Ad oggi non conosciamo la spesa per i lavori, ma certamente non ne abbiamo la disponibilità".
Sul tema stadio è stata rivelata l'ipotesi di poter lasciare lo Stadio dei Pini, così da giocare le gare casalinghe che restano fino alla fine del campionato pagando l'affitto di un'altra struttura: "Oggi abbiamo perso una giornata d'incasso. Non vogliamo il colpevole, vogliamo aiutare la città. Nessuna società del mondo gestisce i costi dello stadio in cui gioca, a meno che questi non sia di proprietà. Non è escluso che si possa andare da un'altra parte pagando un affitto, non e una minaccia, è un dato di fatto".
Baroni torna poi sull'accordo firmato ad inizio anno che vedeva il Viareggio 2014 prendersi carico dei costi di gestione dell'impianto: "C'è stata molta pressione per farci firmare questo accordo. Se non avessimo accettato, il CGC non avrebbe iniziato la Viareggio Cup".
Sui rapporti con amministrazione comunale e CGC la società è stata chiara ed attraverso le parole del presidente ha voluto sottolineare come certi atteggiamenti non siano stati ben digeriti: "Quando un sindaco dichiara di non aver letto la convenzione non so che cosa dire. Credo sia meglio per tutti trovarci da un'altra parte, consentendo ai tifosi di assistere alle partite della loro squadra. Ci è stato chiesto di convocare la commissione, ma noi non siamo stati invitati quando questa ha incontrato CGC ed amministrazione comunale. Ho sentito Palagi venerdì a giochi fatti, ripeto che siamo stati sollecitati a fare questa richiesta, in quanto siamo gli unici a poterla inoltrare. Specifico che quando io vado a casa degli altri chiedo il permesso e busso alla porta, quì allo stadio ognuno pare libero di fare come vuole. Attualmente affermo che ci siamo rotti le scatole. I toni dovrebbero essere un po' diversi da parte di tutti, visto che noi da anni lavoriamo per mandare avanti questa barca".
Ha concluso la conferenza stampa Federico Raffo, dettosi commosso del saluto della squadra ai tifosi, dichiarando che l'aiuto da parte dei senatori dello spogliatoio (Guidi, Vanni e Carpita) è stato fondamentale e che soprattutto da domani la società si metterà al lavoro al fine ultimo che questa faccenda resti solo un brutto ricordo.
fonte www.gazzettadiviareggio.it