"Sarà LOTTA a TRE fino alla fine tra noi, INCISA e ALLEANZA GIOVANILE"
Prima Girone C, parla l'attaccante della capolista Centro Storico Lebowski Simone Ferravante
Lotta a tre avvincente nel Girone C di Prima Categoria, con il Centro Storico Lebowski che guida la graduatoria con 54 punti, quattro in più dell'Incisa e cinque sull'Alleanza, con le due inseguitrici che devono però recuperare una partita. L'attuale capolista ha perso sin qui una sola partita, ha il miglior attacco del campionato e, forte di questi numeri, è pronta per quello che si preannuncia come un rush finale vietato ai deboli di cuore.
Uno dei giocatori più rappresentativi del Centro Storico Lebowski è sicuramente Simone Ferravante, autore sin qui di sette reti. Dopo aver disputato gli Allievi Regionali con lo Scandicci, l'attaccante ha debuttato in Eccellenza con mister D'Annibale a sedici anni. Dopo aver vinto i playoff di Eccellenza a Scandicci, è rimasto nel club fiorentino per due stagioni in Serie D. Dopo una piccola parentesi alla Pistoiese ed il ritorno allo Scandicci, è approdato al Grassina in Eccellenza per poi fermarsi con l'inizio dell'università. Ripartito dopo qualche annno in Terza Categoria a Bagno a Ripoli con il passaggio in Seconda, Ferravante si è fermato per altri tre anni e nella passata stagione è ripartito con il Centro Storico Lebowski.
L'attaccante indica la strada per provare a vincere il campionato. "I numeri parlano chiaro, stiamo facendo un gran campionato, ma come noi anche le inseguitrici. Il calcio mi ha abituato a molti colpi di scena, ancora non siamo a nulla. Le aspettative le fanno i numeri e i giocatori, quindi ci credo il giusto. Non ho mai creduto nei discorsi a giugno, ho visto tante squadre con ottimi giocatori finire a metà classifica come formazioni meno additate per far bene riuscire in grandi imprese. Credo che in questa categoria le motivazioni e la voglia di arrivare primo su un pallone o fare un pressing da squadra sia superiore alla tecnica individuale".
Cosa vi sta permettendo di disputare un campionato di vertice? "I nostri punti di forza siamo stati noi, e con noi intendo il Centro Storico Lebowski, da chi ci sostiene ogni domenica, a chi fa volontariato al bar. Siamo una grande famiglia e credo che il nostro senso di appartenenza sia uno dei principali punti di forza".
Avete ancora entrambi gli scontri diretti da disputare: si potrà decidere lì il campionato? "Sarà sicuramente una corsa a tre fino alla fine, per spuntarla servirà più costanza e determinazione in tutte le gare da qui alla fine, che saranno sette finali. Da qui agli scontri diretti ci sono ancora partite toste per tutte e tre le contendenti, se saremo in grado di tenere il passo allora sì che gli scontri diretti saranno decisivi. Ad oggi con noi quattro e le altre con cinque partite agli scontri diretti non ci metterei la mano sul fuoco che saranno decisivi. Vedo più importante il prossimo mese".