VIDEO GIOVANISSIMI REGIONALI GIR. D, Atletico Lucca-Cgc Capezzano 3-2
I rossoneri vincono lo scontro diretto e scavalcano nuovamente in vetta proprio i versiliesi
Atletico Lucca - CGC Capezzano Pianore 3-2
ATLETICO LUCCA: Martinelli, Russo, Romiti, Lunardi, Lombardi Daniele, Sensi Baroncini, Simi, Di Bello, Giusti, Franco Alessandro. A disposizione: Del Carlo, Lucchesi, Bertellotti, Franco Lorenzo, Lombardi Alessio, Rosso, Tomei. Allenatore: Alessandro Tempesti
CGC CAPEZZANO PIANORE: Leone, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Maffei, Da Mommio, Belluomini, Vita, Marchetti, Checchi, Martinelli. A disposizione: Manattini, Salini, Biasci, Gurraj, Longobardi, Meucci. Allenatore: Massimo Belluomini
ARBITRO: Barsocchini Fabio di Lucca
RETI: 35' pt. Di Bello su rig. (A), 6' st. Franco Alessandro (A), 11' st. Lunardi autorete (A), 35' st. Lombardi Alessio (A), 39' st. Simi autorete (C)
Al campo sportivo Henderson di Lucca si è giocato il match clou della ventiduesima giornata del campionato regionale Giovanissimi girone “D”. Su di un campo allentato dopo la nevicata e le piogge cadute in settimana si sono incontrate la prima in classifica Capezzano e la seconda Atletico Lucca divise da un solo punto.
Mister Tempesti dopo due mesi nei quali, anche a causa di alcuni infortuni che hanno messo fuori alcuni titolarissimi, i risultati non sono sempre stati soddisfacenti, ha recuperato tutti gli infortunati potendo schierare finalmente la formazione tipo. L’incontro quindi ha mantenuto le premesse, molto intenso, a tratti appassionante, grintoso al punto giusto ma anche interessante dal punto di vista tecnico.
L’Atletico aveva solo un risultato da ottenere, la vittoria, che le avrebbe permesso di recuperare il punto di svantaggio e sopravanzare di nuovo il Capezzano. I rossoneri lucchesi, oggi in completo bianco, ce l’hanno messa tutta entrando in campo concentrati e intenzionati a far propria la posta in gioco e così è stato.
Infatti ha vinto la squadra con le maggiori motivazioni, che ha messo in campo più grinta e fame di vittoria, che ha lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, ma che soprattutto ha avuto il merito di adattarsi perfettamente alle condizioni del campo risultando più concreta, senza troppi fronzoli e che ha badato al sodo, mentre il Capezzano ha dimostrato di essere troppo "innamorato" di sè stesso cercando sempre il fraseggio anche se il campo molte volte non lo permetteva.
Dal fischio d’inizio i locali, per un buon quarto d’ora, si sono riversati nella metà campo avversaria ottenendo tre calci d’angolo ma non riuscendo a impensierire il portiere ospite Leone. Il Capezzano dopo il primo forcing avversario ha iniziato a prendere fiducia e ha provato ad affacciarsi dalle parti di un attento Martinelli ma anche qui senza risultati soddisfacenti.
Al 34' del primo tempo l’equilibrio si rompe a causa di un netto mani in area di un difensore del Capezzano su cross dalla destra di Russo: rigore ineccepibile decretato dal sig. Barsocchini di Lucca. Sul dischetto si presenta il bomber Di Bello che con molta calma trafigge Leone vanamente proteso in tuffo. Si va quindi al riposo con il risultato di 1-0 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo ci si aspetta una reazione della capolista, ma sono sempre i ragazzi di mister Tempesti che ripartono convinti alla ricerca del raddoppio che giunge meritatamente al 6' con Alessandro Franco, lesto ad approfittare di una disattenzione difensiva, salta anche il portiere avversario e deposita in rete eludendo l’estremo tentativo in scivolata di un difensore.
I ragazzi di Belluomini, feriti nell’orgoglio, vanno alla ricerca di un gol che potrebbe riaccendere le speranze, ma anche qui fa tutto l’Atletico; infatti all’11' l’arbitro assegna un calcio di punizione dalla fascia destra e sul susseguente cross capitan Lunardi, cercando di respingere il pallone, infila invece la propria porta per il più classico degli autogol.
La partita quindi si fa ancora più avvincente e, causa la posta in palio nonché la stanchezza che comincia a farsi sentire, inizia anche ad essere un pochino più cattiva, ma il signor Barsocchini, ottima la sua direzione, non si fa sorprendere e inizia a dispensare qualche cartellino giallo che spegne subito gli animi.
Si arriva quindi al minuto 35 quando, a centrocampo, il Capezzano sbaglia un calcio di punizione regalando la palla ai lucchesi che ripartono immediatamente con Bertellotti che scatta sulla fascia destra e, raggiunto il fondo, crossa rasoterra verso la lunetta dell’area di rigore dove arriva di gran carriera Alessio Lombardi che conquista il pallone, salta un avversario e appena entrato in area lascia partire un tiro di destro sul quale l’estremo difensore avversario non può nulla: 3-1 e partita praticamente chiusa.
L’arbitro segnala quattro minuti di recupero e, proprio alla fine assegna un calcio di punizione al Capezzano dalla stessa posizione in cui i versiliesi avevano accorciato le distanze. Area intasata e, come in fotocopia dell’azione precedente, sul cross c’è il colpo di testa di Simi che invece di liberare mette alle spalle del proprio portiere.
Non c’è nemmeno il tempo di mettere la palla al centro, appena entrato in porta il pallone l’arbitro decreta la fine dell’incontro con i ragazzi di mister Tempesti che raccolgono le ultime forze e corrono sotto la tribuna a festeggiare raccogliendo gli applausi del folto pubblico presente.
L’Atletico Lucca si riprende quindi meritatamente il primo posto in classifica a scapito di un fin troppo lezioso Capezzano.
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