"Alla MASSESE non ho avuto il TEMPO di dimostrare il mio VALORE"
A dicembre l'attaccante Tommaso Papini era tornato al Lanusei dopo la non fortunata avventura in bianconero
Tommaso Papini, attaccante fiorentino classe 1995 ex Prato, Lucchese e Scandicci, dopo pochi mesi alla Massese è tornato al Lanusei, formazione dove aveva militato già nella stagione 2016/2017 con nove centri in ventisette presenze, e sta salendo alla ribalta con buone prestazioni e reti.
Archiviata la non fortunata parentesi bianconera, a dicembre Papini è tornato in Sardegna e da allora ha messo a segno cinque goals in dieci partite.
Il ventiduenne attaccante torna sulla sua esperienza alla Massese. "Nella mia avventura a Massa ho avuto un po’ di sfortuna perché dopo la prima partita mi sono fatto male e sono stato fermo circa un mese per una fascite plantare, non mi potevo nemmeno allenare e quando sono rientrato mi ci è voluto un po’ per tornare in condizione. C’è rimpianto perché una piazza del genere mi poteva dare quella possibilità di fare quel salto che sto aspettando e che spero che un giorno arrivi. ".
Come mai il ritorno in Sardegna? "Ho deciso di tornare a Lanusei perché l’anno scorso sono stato molto bene e avevo bisogno di giocare con continuità. La situazione in classifica non era delle migliori ma ora ci siamo ripresi e siamo in lotta per la salvezza. Conoscevo l’ambiente, sono molto contento di quello che sto facendo, e ringrazio i miei compagni e il mister che mi sta insegnando tanto e mi sta aiutando a crescere soprattutto mentalmente. Forse a Massa non ho avuto il tempo di dimostrare il mio valore e mi dispiace tanto, però sono contento della scelta che ho fatto".
Dove ti vedi in futuro? "Che sia Toscana o Sardegna o qualsiasi altra parte il mio obiettivo è sempre fare bene, perché reputo il calcio come un lavoro".