SERIE D GIRONE D, Marco SCHENARDI torna al VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO
L'ex centrocampista professionista prende il posto dell'esonerato Michele Tardioli
Marco Schenardi torna a sedersi sulla panchina del Vivi Altotevere Sansepolcro. L'ex centrocampista, tra le altre di Bologna, Brescia e Vicenza, dopo essere stato sollevato dall'incarico di allenatore lo scorso novembre torna quindi al timone della formazione bianconera dopo l'esonero di Michele Tardioli.
Questo il comunicato del Vivi Altotevere Sansepolcro:
Bentornato, Marco!
La notizia era nell’aria da giorni, finché l’ennesimo passo falso interno con la Sammaurese ha messo in atto la decisione di esonerare l’allenatore, decisione dolorosa per Tardioli (cui vanno, comunque, i ringraziamenti per aver svolto con impegno il suo lavoro), ma necessaria per dare una ulteriore scossa all’ambiente, così provato nel morale e soprattutto nei risultati che ci hanno visto precipitare in fondo alla classifica.
Anche il gioco é tutto da ricostruire e le giornate alla fine sono veramente poche, ma l’ultima speranza é il ritorno di Marco Schenardi (in questi minuti già al lavoro con la squadra per preparare, fin che si può, al meglio la sfida di mercoledì in casa della Colligiana. Con lui é tornato anche il fedelissimo Nicastro, in modo da ricostituire la coppia che tante soddisfazioni ha dato in passato alla società bianconera.
Non pochi hanno obiettato che forse si poteva intervenire prima a riportare Schenardi, “licenziato” probabilmente troppo in fretta ai primi di novembre, sulla panchina biturgense ma ora bisogna agire compatti per dare tutti il meglio di ognuno di noi per quanto riguarda i propri ruoli: la squadra, in primis. Non avrete più alcuna giustificazione, in troppe occasioni vi é stato detto di dare il massimo ed ancora di più di quello che avete nelle gambe e nella testa ed ora é proprio il caso di farlo. E basta con le squalifiche che danneggiano l’intero tentativo di risalire; dirigenti e addetti ai lavori sanno e, comunque, devono sapere che va incentivato e motivato il lavoro di Schenardi; il pubblico, infine, avrà un ruolo fondamentale. Qualcuno, più che altro per partito preso, nel recente passato aveva preso a criticarlo, neanche avesse una Ferrari da guidare o allenasse il Barcellona o il Real Madrid, nel senso che avrebbe dovuto vincere il campionato con 20 punti sulla seconda! Calma e compatti a sostenere i bianconeri e il loro tecnico, seguiamo la squadra in casa (quanto ci manca il Buitoni… ma tant’è, dobbiamo ancora adeguarci) e anche in trasferta, laddove possibile, non facciamo mancare mai l’incitamento ai ragazzi.
Scrivevamo prima che non restano tantissime giornate alla fine, ma la matematica non ci condanna e dobbiamo crederci.
Abbiamo la fortuna di aver richiamato un grande professionista che in questi mesi non ha mai mancato di seguire con passione ed anche con apprensione le sorti di un gruppo che, peraltro, conosce molto bene. In questo periodo in cui la compagine biturgense non otteneva i risultati sperati era tra quelli che soffrivano di più. Ed ora il nostro grandissimo Presidente, Marco Piccini, lo ha voluto di nuovo alla testa del… plotone. Che lo dovrà minuziosamente seguire e non configurarsi come un’armata Brancaleone.
Adoperiamo, perciò, un linguaggio del rugby: UNITI ALLA META!!!
E come scritto nel titolo: bentornato, Marco.
Ugo Russo, Presidente onorario