PROMOZIONE GIRONE C, Sporting Cecina-Pecciolese 4-0
Nel big match di giornata tutto facile per i padroni di casa che passano subito e poi gestiscono
Sporting Cecina-Pecciolese 4-0
SPORTING CECINA: Frongillo, Serini, Lorenzini, Gronchi, Cosimi, Modica, Campisi, Dell Aversana, Fabbri, Pedroni, Faraoni. A disp.: Cappellini, Tabani, Salvini, Biondi, Cosi, Calandrino, El Falahi. All.: Brontolone Antonio
PECCIOLESE 1936: Cionini, Penco, Bono, Giordano, Meini, Rombolini, Bonini, Sireno, Coluccia, Grillo, Guiggi. A disp.: Lazzerini, Giudici, Cecchi, Campus, Brugali, Borselli. All.: Natali Fabio
ARBITRO: Cappetta Carmine Gianmarco di Siena (assistenti Berria Stefano di Livorno e Raimo Andrea di Empoli)
RETI: Pedroni (SC), Cosi (SC), Fabbri (SC), Campisi (SC).
Al “Loris Rossetti” di Cecina si gioca il big match della diciottesima giornata del Campionato di Promozione nella quale si affrontano Sporting Cecina e Pecciolese, rispettivamente la terza e la seconda in classifica. Entrambe le formazioni sono reduci da una vittoria nel turno precedente e quindi ci sono tutti i presupposti per assistere ad un grande spettacolo.
A partire forte sono i rossoblu di casa, oggi in tenuta giallo-bianco-rosso che solamente dopo tre minuti si portano in vantaggio con Campisi, bravo a sfruttare un’azione di contropiede orchestrata ottimamente dai suoi compagni di reparto, Pedroni e Faraoni. Nette le proteste dei tifosi ospiti i quali valutavano l’azione del goal viziata al suo inizio da un clamoroso fallo di mano.
La Pecciolese accusa il colpo e fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Frongillo. Infatti per vedere al tiro gli uomini di mister Natali bisogna arrivare al 19’, quando Guiggi si coordina, ma calcia di poco alto sopra la traversa. La squadra locale riprende in mano le redini del gioco e si fa pericolosa al 30’ con Fabbri che spara alto sugli sviluppi di calcio d’angolo. Al 42’ sempre lo stesso numero nove cecinese raccoglie un rilancio dalle retrovie, supera in velocità il difensore neroazzurro e fulmina Cionini con un diagonale, timbrando il 2 a 0, risultato con il quale le due squadre vanno al riposo.
Anche la seconda frazione si apre con lo stesso copione del primo tempo, infatti dopo neanche un giro di orologio è il solito Fabbri a creare problemi all’estremo difensore ospite il quale però si fa trovare pronto con una grande risposta. Al 50’ avviene l’episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: Borselli ruba palla a un difensore locale, si invola verso la porta e viene atterrato dallo stesso. L’arbitro Cappetta non può far altro che concedere il penalty ed espellere il giocatore rossoblu. Sul dischetto si presenta Bonini che però calcia sulla traversa.
Al 53’ è ancora la Pecciolese a rendersi pericolosa con Coluccia, bravo a raccogliere una palla vagante in area e a concludere a rete, ma è altrettanto bravo Frongillo a dirgli di no. Su questa respinta del portiere Borselli insacca, ma il Direttore di gara annulla per fuorigioco. La partita dei neroazzurri pisani di fatto finisce qui; i ragazzi di mister Brontolone, scampato il pericolo riprendono a macinare gioco e vanno vicini al goal al 66’ con Cosi e al 67’con Fabbri. Il culmine delle trame offensive della squadra locale arriva al 72’ sempre con Cosi il quale, dopo essersi liberato con un gran movimento, calcia in rete per il tre a zero chiudendo così definitivamente il match . Nei restanti diciotto minuti c’è da segnalare solamente la quarta marcatura ad opera di Pedroni.
Si conclude così una difficile partita da parte dei ragazzi di mister Natali che non hanno saputo adattarsi e quindi contrastare lo stile di gioco dell’avversario né sfruttare le occasioni che la pur attenta difesa locale ha concesso. In chiave classifica si assiste ad una mini fuga della Pro Livorno e ad un avvicinamento alla seconda posizione tuttora ancora occupata della Pecciolese, sia dello Sporting Cecina sia del Forcoli, vittorioso sul campo del Donoratico.
Alberto Macelloni