PROMOZIONE GIR. C, la PRO LIVORNO SORGENTI vince con un goal per tempo
Una doppietta di Angiolini stende la Pecciolese: al "Magnozzi" finisce 2-0
Pro Livorno Sorgenti - Pecciolese 2-0
PRO LIVORNO SORGENTI: Sannino, Solimano, Giusti, Falleni, Salemmo, Vannucci, Beltramme, Pellegrini, Pellegrini, Angiolini, Rossi. A disposizione: Bartorelli, Spagnoli, Carani, Facenna, Pirone, Bernardoni, Zoncu. Allenatore: Matteo Niccolai
PECCIOLESE 1936: Cionini, Penco, Bono, Giordano, Rombolini, Ceccarelli, Bonini, Sireno, Grillo, Borselli, Guiggi. A disposizione: Lazzerini, Baldacci, Meini, Coluccia, Campus, Brugali, Giudici. Allenatore: Fabio Natali
ARBITRO: Borghi Mirko di Firenze
RETI: 38' e 49' Angiolini (P)
Al "Magnozzi" si gioca, in una bella cornice di pubblico, il big match della sedicesima giornata del campionato di promozione dove si affrontano le due capolista entrambe a quota trentatre punti, ma provenienti da un diverso risultato nel turno precedente. Mentre la Pecciolese arriva da una vittoria seppur sofferta sul campo dell’ Albinia, i locali invece sono reduci dal pareggio interno con il fanalino di coda Fonteblanda. Questi sono gli ingredienti che rendono particolarmente importante questo scontro diretto.
A partire forte sono gli ospiti con Guiggi che, solamente dopo un giro di orologio, calcia da fuori area, ma trova l’ottima opposizione di Sannino. Passano pochi minuti e questa volta sono i locali a farsi vedere dalle parti di Cionini con un tiro di Pellegrini parato senza alcuna difficoltà dal numero uno pisano. Il forcing offensivo della Pro Livorno continua con due azioni: la prima al 11’ di Falleni che su calcio d’ angolo colpisce la palla ,ma spedisce di poco a lato e la seconda ad opera di Rossi al 13’ il quale calcia debolmente seppur da buona posizione. A questo punto il match si sposta prevalentemente a centrocampo senza che gli attacchi delle due squadre riescano ad impensierire le difese avversarie. Per trovare un’ altra azione degna di nota bisogna arrivare al 35’ quando la Pecciolese ha l’ occasione più limpida per passare in vantaggio: a seguito di un grande passaggio di Bonini che taglia tutta la difesa, Grillo si presenta a tu per tu con l’ estremo difensore livornese, calcia in diagonale ,ma la palla fa la “barba” al palo ed esce di poco fuori. Dopo questa azione arriva la risposta dei locali secondo la legge del calcio in base alla quale gol sbagliato, gol subito! Infatti al 38’ Angiolini trasforma un calcio piazzato dal limite dell’ area per il vantaggio labronico. Con il risultato di uno a zero le due squadre vanno al riposo.
Anche nella seconda frazione partono forte i ragazzi di mister Natali tanto che al 46’ sugli sviluppi di un calcio piazzato tirato da Sireno, Bonini di testa colpisce la traversa a Sannino battuto. Nell’azione successiva si concretizza ancora il copione visto nei primi quarantacinque minuti dove dopo un’ azione limpida della Pecciolese, la Pro Livorno raddoppia sempre con Angiolini, bravo a sfruttare un’ indecisione del portiere ospite e a presentarsi di rapina sul secondo palo mettendo la palla nel sacco. Mister Natali getta nella mischia maggior peso offensivo grazie all’ ingresso di Coluccia, esponendosi, però, ad alcuni contropiedi non concretizzati dagli avanti della Pro Livorno Sorgenti. La Pecciolese ci crede ancora e al 75’ sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Sireno, Coluccia viene atterrato da un difensore locale e l’arbitro concede ai neroazzurri un penalty, che però viene fallito da capitan Bonini. La Pecciolese fa entrare in campo anche Giudici e Campus, ma la svolta non arriva, anche se l’ ultima occasione è di marca pecciolese con il gol annullato a Coluccia per fuorigioco.
Il match termina con un risultato che non traduce esattamente i valori visti in campo. La Pecciolese esce sconfitta, ma non ridimensionata a livello di gioco a fronte di una Pro Livorno caparbia e più brava a sfruttare le occasioni che le sono capitate.
Alberto Macelloni