S. Lorenzo Campi brilla con gli Esordienti B: "Abbiamo un gran gruppo"
L'allenatore Stefano Santini racconta i segreti di una squadra che sta sorprendendo tutti
Esordienti “B” Firenze: il San Lorenzo Campi vince ancora e sorride. 12 partite, 28 punti: secondo posto e miglior difesa. Poi, due splendide vittorie nei tornei di Natale. L’allenatore Stefano Santini ci racconta i successi del gruppo 2006.
Mister, nessuno si aspettava di vedere il San Lorenzo davanti a società più blasonate. Chi sono gli artefici questi incredibili risultati? "Per prima cosa, devo fare i complimenti al mio “socio” Davide Baldazzi, un istruttore molto bravo e preparato, che ha plasmato questo gruppo fin dalla scorsa stagione, con tante vittorie fin dal calcio a 7. Il merito è soprattutto suo. Un plauso poi anche al collaboratore tattico Emanuele Faggi, supporto sempre prezioso sul campo, e un ringraziamento sia ai nostri direttori che allo staff di Motus Lab per la consulenza tecnica. Squadra sempre vincente".
Il vostro segreto? "Il nostro è un gruppo di 35 ragazzi, abbiamo fatto due squadre puntando molto sulla tecnica individuale, ma anche sulla costruzione e lo sviluppo del gioco, alternando esercizi di coordinazione e psicocinetica con altri più legati alla rapidità, lavorando sempre col pallone e soprattutto col sorriso sulle labbra. Gradualmente, abbiamo inserito anche elementi specifici di organizzazione difensiva e offensiva. Le vittorie sono nate quindi dalla crescita dei singoli e dal gioco di squadra".
Gruppo compatto, qualità, fase difensiva davvero super. "E’ vero, senza falsa modestia, sono caratteristiche che contraddistinguono sempre la nostra squadra. In tutto il campionato abbiamo incassato i gol che altri subiscono in una sola partita. Comunque, ripeto che il merito è di tutto lo staff e di tutti i ragazzi".
Ci parli dei prossimi obiettivi. "Grazie all’impegno di questi giocatori, ma anche a quello degli istruttori e dei bambini delle categorie inferiori, la scuola calcio del San Lorenzo di Campi è diventata un’importante realtà per tutto il panorama calcistico toscano. Una società splendida, con quasi 50 anni di storia, che merita questi successi. Noi continueremo sempre a proporre esercizi di tecnica e coordinazione, ma la seconda fase del campionato sarà ancora più impegnativa e dovremo concentrarci molto anche sul “saper giocare insieme”.
Qualche nome dei suoi calciatori, destinato a palcoscenici importanti? "Non sarebbe corretto farne solo alcuni. Invitiamo gli appassionati della categoria a seguirci sul campo".