"Alla LAMPO ho avuto ottime IMPRESSIONI sin dal primo giorno"
Promozione Gir. A, parla il nuovo acquisto Alessio Zanaboni che arriva dal Fucecchio
Presentiamo un altro acquisto del mercato invernale della Lampo: si tratta di Alessio Zanaboni, nato a San Miniato il 25/12/1998, centrocampista che può ricoprire più ruoli: dal centrale di centrocampo, al terzino e anche all’esterno. Ha giocato nelle giovanili a San Miniato Basso e negli Allievi a Peccioli, per poi passare al San Miniato Basso (Promozione) e Fucecchio (Promozione, Prima, ed Eccellenza, poi).
Alessio, arrivi dal Fucecchio, dove hai giocato per un anno e mezzo. Sei stato uno dei protagonisti della promozione in Eccellenza. Cosa hai imparato da questa esperienza? "All'inizio non ci saremmo mai aspettati di vincere il campionato di promozione; però man mano che andavamo avanti, gli stimoli sono aumentati e con essi la voglia di fare bene. Da questa esperienza ho imparato che, anche quando il risultato sembra lontano, con impegno e dedizione si può fare tutto".
C'è qualcosa in cui pensi di essere migliorato rispetto alla passata stagione? E perché hai deciso di lasciare Fucecchio? "Sicuramente sul piano tattico. Essendo giovane, mi ritengo ancora "malleabile", mi sono adattato a ricoprire più ruoli, dal centrale di centrocampo, al terzino, all'esterno, cercando ogni volta di applicare i consigli dati dal mister e da tutto lo staff. La decisione di lasciare Fucecchio è stata presa a causa di molti fattori, tra cui l'impegno universitario e la sintonia con alcuni compagni che nell'ultimo mese era venuta a mancare. Tuttavia ringrazio tutti per il percorso fatto insieme".
Hai esordito contro il Luco. Cosa pensi dei nuovi acquisti e dell'ambiente azzurro? "Sicuramente sono stato accolto nel migliore di modi, sia dalla società che dai miei nuovi compagni di squadra. Mi è sembrato un gruppo molto compatto, che con l'arrivo dei nuovi acquisti si è rafforzato. Il fatto che siano arrivati giocatori come Lacheheb e Trocar dimostrano quanta voglia ci sia da parte della società di fare bene. Senza dubbio dovremo lavorare molto per inserirci all'interno del gioco di mister Pisciotta, poi il resto verrà da solo".
Che impressioni hai avuto del gruppo originale azzurro, senza considerare i nuovi innesti? Cosa ti ha spinto a scegliere la Lampo? "Sin dal primo giorno in cui sono entrato nello spogliatoio, ho avuto delle ottime impressioni. Conoscevo soltanto un paio di compagni di squadra con i quali avevo giocato tempo fa; tuttavia già dopo un allenamento mi sono sentito a mio agio, come se nella squadra giocassi da tempo. Ho preso questa decisione dopo aver parlato con la società, ho ritenuto che il piano della Lampo fosse ambizioso: e poi è un bell'ambiente da dove poter ripartire e fare bene".
Che aspettative hai per questo finale di stagione? "Sicuramente le aspettative sono quelle di arrivare più in alto possibile. Bisognerà salire un gradino alla volta credendo fino in fondo nelle nostre potenzialità. Ritengo che la partita conto il Luco, nonostante il pareggio, sia la base di una grande costruzione, frutto della determinazione di tutti, che ci ha permesso di pareggiare al novantacinquesimo. Ogni partita dovrà essere una cosa a se stante e gli obiettivi andranno centrati volta volta, per poter arrivare in alto".
Ylenia Trivigno