Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Dario MILIANTI: "TAZZIOLI mi ha CHIAMATO, ma sto bene alla VARESINA"

Il difensore centrale livornese presenta da doppio ex Real Forte Querceta-Massese e fa una bella analisi sul Girone E di Serie D

Giocatore molto conosciuto ed apprezzato in Toscana, la scorsa estate Dario Milianti, difensore centrale classe 1983, ha deciso di accettare le lusinghe del Varesina ed è approdato così in Lombardia dopo aver vestito nella passata stagione la maglia del Valdinievole Montecatini. Precedentemente per il giocatore livornese esperienza di ben sei stagioni alla Massese, dal 2010 al 2016, e prima ancora ha vestito le maglie di Cascina, Forte dei Marmi, Saluzzo, Imperia, Armando Picchi, Venturina, Imolese e Fucecchio.

Proprio in questi giorni, dopo il suo arrivo sulla panchina del Castelnuovo Garfagnana, Fabrizio Tazzioli, suo allenatore ai tempi della Massese, ha provato a convincere Milianti a sposare la causa gialloblu. "Io ed il mister siamo amici, ci sentiamo spesso, e mi ha chiesto se volevo raggiungerlo. Sono stato vicino anche al Delta Porto Tolle, ma alla fine ho deciso di restare a Varese, qui sto bene e la società è serissima e quando sei a tuo agio non ha senso cambiare".

Grande conoscitore delle squadre toscane impegnate in Serie D, Milianti fa il punto sul Girone E. "Sicuramente è un campionato molto equilibrato, dove ci sono squadre come Seravezza, Ponsacco e Viareggio che sono le vere sorprese fino ad ora. Sono squadre che possono fare bene fino alla fine perché non hanno pressioni di dover vincere il campionato per forza. Il Real Forte Querceta del mio amico Gabriele Falchini si è ripreso alla grande, è una squadra difficile da affrontare, che può vincere con tutti. Poi c'è la Massese, che anche quest'anno ha rivoluzionato tanto a dicembre, e questa è un'arma a doppio taglio. Io, naturalmente, visti i sei anni trascorsi in bianconero, spero che vinca il campionato perché una piazza così merita altre categorie. Però se devo fare un pronostico penso che il campionato lo vincerà la Sanremese, che a livello economico e di organico la vedo un gradino superiore alle altre, ha una rosa ampia, chi sta fuori sarebbe titolare in ogni altra squadra, quindi alla lunga penso che uscirà vincitrice".

Chi se la giocherà? "Ponsacco e Viareggio secondo me lotteranno fino alla fine, insieme a Massese e, appunto, Sanremese. Però io vedo i liguri un gradino sopra le altre".

Ed il Real Forte Querceta reduce da sette vittorie consecutive? "A mio avviso non lotterà per il campionato. Sarà una squadra difficile da affrontare e che può vincere con tutte, ma secondo me non si giocherà la vittoria finale".

Domenica il calendario mette di fronte in terra versiliese proprio Real Forte Querceta e Massese. "Sarà una partita molto tirata. Il Real Forte Querceta è in fiducia e non ha nulla da perdere, ha un attacco fortissimo, uno dei migliori del girone. La Massese se vuole puntare a vincere il campionato avrà la pressione di dover ottenere per forza i tre punti, e secondo me per farlo dovrà concedere pochissimo agli attaccanti versiliesi. Potrebbe essere una partita che verrà decisa da qualche giocata di un singolo, visto che entrambe le squadre hanno giocatori di qualità in attacco".

FOTO DI VARESE PRESS

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 13/12/2017
Tempo esecuzione pagina: 0,11064 secondi