Ultimo incontro a FIRENZE tra il presidente LND Mangini e le società
Al Museo del Calcio si è fatto il punto della situazione della FIGC Nazionale e parlato dei problemi sul tappeto
La riunione con le società di Firenze ha preso il via con il saluto del presidente della Delegazione provinciale Bellocci, del consigliere regionale Vasco Brogi che ha salutato anche i consiglieri Merlini, Riccomini, Fusai presenti all'evento. Quindi Paolo Mangini - al tavolo della presidenza con il coordinatore regionale Sgs Enrico Gabbrielli, Bellocci, il vicepresidente vicario Bruno Perniconi, il vicepresidente Massimo Taiti, Brogi e il segretario Sauro Falciani - ha preso la parola. Questo del Museo del Calcio è stato l'ultimo degli incontri che il presidente Mangini e la LND Toscana hanno organizzato in tutte le province della regione.
Inizialmente facendo il punto sulla elezione del presidente Figc e sulla necessità che tutte le componenti federali facciano un passo indietro nell’interesse del calcio. Ma anche insistendo sul ruolo fondamentale della LND e delle sue società di cui non va certo sminuito il peso e il ruolo tra le componenti. Mangini ha poi sottolineando la triplette delle Rappresentative allo scorso Torneo delle Regioni e ha poi annunciato che alla prossima Regions Cup parteciperanno gli Juniores della Toscana in rappresentanza dell'Italia. Commosso poi e applaudto il ricordo del compianto presidente Fabio Bresci.
Il presidente del CRT ha quindi esposto i punti qualificanti il programma del suo Comitato, punti volti a favorire la vita e lo sviluppo delle società toscane. E ha evidenziato i risultati conseguiti nel diminuire i costi dei cartellini (risparmio di 210.000 euro complessivi), la gratuità delle iscrizioni per chi esordisce in Terza categoria (auspicandone l’estensione anche per i due anni successivi), i provvedimenti per risparmiare nell’omologazione dei campi in artificiale.
Buona parte del sintetico intervento del presidente si è poi concentrata sui provvedimenti presi per dare più qualità ai campionati a partire dai playoff dell’Eccellenza fino alle promozioni in quelli giovanili. Puntando poi su una maggiore flessibilità nell’organizzazione dei tornei di Terza categoria. Quindi la raccomandazione per un corretto rapporto con i D G ribadendo il ruolo del Comitato come naturale interlocutore con la classe arbitrale e a tutela delle società nei confronti di chi ha comportamenti violenti.
Mangini ha ribadito l’importanza della formazione annunciando corsi per segretari, la fornitura gratuita di scanner ai club per l’ormai prossimo tesseramento online. E sempre a questo proposito sono stati ricordati i provvedimenti adottati per le firme necessarie (ne basta una) per il tesseramento, sulla validità dei permessi di soggiorno, le iniziative per il tesseramento degli stranieri.
Tutte iniziative e conquiste, come Mangini ha ricordato, da attribuirsi anche a Fabio Bresci a cui si deve anche l’accordo con le banche della Federazione Credito Cooperativo per aiutare le società in questo difficile momento economico del Paese.
Il presidente ha concluso la sua relazione dando il benvenuto a Enrico Gabbrielli, suo successore al SGS, e dando spazio agli interventi che si sono succeduti a partire da Giovanni Bellosi (Casellina), Ricci (Floriagafir), Bosi (Ponte a Greve Rondinella), Bartoloni (Fiesole calcio). Quindi, dopo la replica di Mangini, la grande festa delle premiazioni a partire dalla Coppa Disciplina per poi passare alle vincenti di campionato.