TERZA LUCCA GIR. A, il SAN MACARIO vince sul campo e nella solidarietà
Con i calciatori sfilano in campo i piccoli dell'associazione "Un cromosoma in più"
San Macario – Piano di Conca 1-0
SAN MACARIO: Sargenti, Sambito,Gabriele, Venturi (45’ st Bianchini M.), Cappelli (3’ st Loria), Morotti, Puccinelli, Simonetti, Brecevich, Morbini, Jallow. A disp. Giusfredi, Binchini G., Cortopassi, Bertolozzi, Bertilacchi. All. Roberto Bisordi.
PIANO DI CONCA: Di Giusto, Cortopassi, Lucchesi (33’ st Tomei), Sebastio, Gemignani, Dati (48’ st Zago), Scavo, CInquini (30’ pt Neroni), Dianda, Gori (13’ st Lombardi), Casini. A disp. Martinelli, Tomei. All. Davide Ricci.
ARBITRO: Simone Cecchi di Lucca.
RETI: 47’st Jallow.
Vince il San Macario, vince la solidarietà, vince il calcio. A S. Macario, in una bella giornata di sole, si assiste ad una partita unica per il calcio dilettantistico. Tribune gremite con pubblico munito di sciarpe e tanti bambini a tifare San Macario, squadre che si sono battute con grande determinazione e visibilità offerta all’Associazione “L’amore non conta cromosomi”, che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi e creare iniziative in favore di bambini affetti da sindrome di down. All’ingresso in campo delle squadre, i calciatori delle due compagini sono scese in campo (cosa abituale in Serie A) mano nella mano con i piccoli tifosi che hanno poi posato per le foto di rito ed assistito al match.
Scendendo ai dettami tecnici, il S. Macario vince una gara ben giocata dove ha creato moltissimo ma concretizzato solo in pieno recupero con un colpo di testa su cross di Puccinelli. A segnare e a chiudere in bellezza un bellissima giornata di calcio e solidarietà e a far sprizzare di gioia i tanti sostenitori e i bambini con la sciarpa arancione del San Macario ci pensa Alieu Jallow, ventenne proveniente dal Gambia dopo aver attraversato il deserto ed adottato di fatto dal San Macario: ma questa è un’altra favola nella favola.