Pieve Fosciana - Fornoli 2-2

PIEVE FOSCIANA: Regoli, Pieri, Bacci.F. (10' st Sarti), Barsanti (27' st Biggi), Bacci L., Biagioni, Lucchesi, Barsotti (16' st Tognarelli), Gheri (37' st Tuoray), Piacentini (27' st Giuntini), Dini. A disposizione: Dini, Contini. Allenatore: Francesco Fiori
FORNOLI: Cheli, Salotti, Ledda, Sichi, Donati, Marchetti, Pippi (65' Diawara), Castelli, Franceschi (30' st Sabatini), Dabdoubi. A disposizione: Benevento, Casci, Citti, Favelli, Petri. Allenatore: Alan Renucci
ARBITRO: Belluomini di Firenze
RETI: 1' pt Piacentini (P), 28' pt Guazzelli (F), 25' st Gheri (P), 79' st Donati (F)

Pieve Fosciana e Fornoli bissano il risultato maturato anche nello scorso campionato al “Guido Angelini”, 2-2, ma arrivato in modalità del tutto opposte. Se dodici mesi fa orsono erano stati i biancoazzurri ad essere passati due volte in vantaggio, i ruoli quest’oggi si sono invertiti. Punto d’oro, quindi, per i ragazzi di Renucci, la squadra con la media d’età più bassa di tutto il Girone A, e piuttosto rinnovata nell’organico rispetto alla passata stagione. Sacrificio, carattere, e gruppo unito, qualità ben accolta da qualsiasi team a tutte le latitudini, sono stati gli ingredienti del pareggio odierno. Pieve Fosciana che ha dimostrato, come avvenuto due settimane fa contro lo Sporting Bozzano, gioco di quantità, ma poco produttivo, qualche palla goal, non sfruttata, ma al tempo stesso, di incorrere in cali di concentrazione, puntualmente sfruttati dagli avversari. Le note negative di giornate per mister Fiori arrivano anche dall’infermeria: sia Gheri, distorsione alla caviglia, che Barsotti, problema al ginocchio sinistro,ed un infortunio che si tema possa avere lunghi tempi di recupero, hanno dovuto terminare anzitempo il match.

Padroni di casa che si schierano con l’ormai consueto 4-4-2; out l’infortunato Giusti mentre si rivede in panchina Damiano Biggi. Anche mister Renucci, che conferma il 4-3-3 con l'intento di giocarsi il confronto a viso aperto, con il nuovo acquisto Dabdoubi (classe 1998) ex GhiviBorgo in campo dal primo minuto, deve fare a meno di Maggi (squalificato), Pieri (influenzato), Crea, Priori,Fede e Oliokwe (infortunati).

L'inizio gara parte con il Fornoli su schema di partenza con Franceschi che tira sopra la traversa, il Pieve Fosciana è verace, corre il 1’ quando Gheri prolunga per Lucchesi, bravo a vedere con la coda dell’occhio l’inserimento di Piacentini che inspiegabilmente lasciato solo in area, con un tocco d’esterno destro batte Cheli. Partita molto spezzettata per colpa del direttore di gara che non fa scorrere il gioco. Al 25’ colossale palla gol per i biancorossi: lancio dalle retrovie, Lucchesi in velocità riesce ad arrivare sul fondo, e mette immediatamente al centro dove Dini ritarda in un primo momento la conclusione per poi calciare da sotto misura, e vedersi respingere il tiro da Salotti. Scampato il pericolo i biancocelesti, guidati a centrocampo da noi giudicato il migliore in campo Sichi, fanno al 28' l'1-1 grazie al rasoterra vincente del falso "nueve" Guazzelli, che con un dribbling azzeccato sul diretto avversario Barsanti mette nell'angolino basso, alla sinistra dell'incolpevole Regoli.

La ripresa ricalca la falsariga della frazione iniziale, con un gioco molto confusionario, sia da una parte ,che dall'altra, le azioni da rete sono poche, con i padroni di casa che provano ad accelerare la sua azione d'attacco, infatti al 50' il tocco ravvicinato di Gheri sulla disperata uscita di Cheli che tocca leggermente la sfera, viene liberata sulla linea di porta dal bravo Donati. Al 61’ i locali devono sostituire lo sfortunato Barsotti con Tognarelli. Al 66’ percussione centrale di Lucchesi che a tu per tu con il portiere ospite lascia partire un rasoterra che sfiora il palo. Quattro minuti dopo la supremazia locale viene premiata: Biggi guadagna il fondo, e scodella un traversone sul secondo palo per Gheri che mette dentro indisturbato, gli ospiti contestano vivamente un fuorigioco dell'ex giocatore della Lucchese, ma Belluomini di Firenze assegna il 2-1 per i locali. Ma i giovani di Renucci non mollano, infatti al 79' su una punizione pennellata dalla tre quarti da capitan Castelli, trova il colpo di testa magistrale del classe 1997 Donati, che mette alle spalle di Regoli. La gara finisce senza altri sussulti.