Il FORCOLI piange la scomparsa del suo "PRESIDENTE"
Marco Consoloni si è spento all'età di 66 anni: con lui la società amaranto ha vissuto pagine memorabili
Si è spento ieri mattina all’ospedale di Pontedera Marco Consoloni, per nove anni presidente del Forcoli Calcio. Aveva 66 anni e da tempo lottava strenuamente contro la malattia che lo aveva già costretto, dal giugno 2009, a lasciare la responsabilità della società amaranto. Nonostante tutto Marco aveva continuato a seguire molto da vicino le vicende del Forcoli e, per tutti gli sportivi, in questi ultimi anni è sempre stato il "presidente".
Titolare con il fratello Vito della «Ufoplast», Marco si affacciò sulla ribalta calcistica forcolese all’inizio della stagione calcistica 2000-01 con la società che da un anno militava in Eccellenza. Dopo appena un anno di gestione il Forcoli si presentò ai playoff e mancò di un soffio la promozione in serie D. Promozione che arrivò invece al termine della stagione 2003-04 con la finale playoff contro la compagine sarda del Tavolara. Resteranno nella storia della società amaranto la vittoria casalinga contro i sardi ma soprattutto la trasferta ad Olbia, con al seguito circa trecento sportivi forcolesi, che – con il traghetto – andarono a sostenere la squadra. La conquista della serie D fu un traguardo storico per la società amaranto, che portò il Forcoli a giocare con tante realtà molto più grandi, città, come ad esempio la Spal che oggi ritroviamo in serie A. Memorabili anche le sfide con Pontedera, Ponsacco e Tuttocuoio.
La salma si trova nella sua abitazione alla Borra, in via dei Girasoli. Il funerale sarà celebrato giovedì, alle 16, nella chiesa parrocchiale della Borra.
fonte www.lanazione.it
Cordoglio da parte della società forcolese che lo ricorda sul suo sito ufficiale: "Marco se ne è andato e con con lui se ne va una gran parte del vecchio cuore amaranto. Siamo tristi, siamo addolorati ma, come Marco avrebbe voluto, abbiamo la maglia amaranto cucita addosso e dobbiamo continuare per la società e per lui. In questo momento ci sentiamo molto vicini a tutta famiglia Consoloni, in particolare alla moglie e ai figli. Al "nostro Presidente", che, attaverso il gioco del calcio che era la sua grande passione, ha saputo far vivere alla nostra piccola realtà paesana momenti esaltanti su campi da gioco di gran parte dell´Italia, va il più sentito grazie!".