Il SERAVEZZA si fonde con il PIETRASANTA e punta sul SETTORE GIOVANILE
La soddisfazione del Presidente Vannucci: "Finalmente potremo raggiungere obiettivi importanti come successo con la prima squadra"
Adesso è ufficiale: dopo le tante voci circolate la scorsa settimana è nato il Seravezza Pozzi Pietrasanta. Si è così ultimata la fusione tra il Seravezza Pozzi ed il Pietrasanta, che porterà alla neonata società, che manterrà la matricola del Seravezza Pozzi, la possibilità di utilizzare tre impianti, lo Stadio "Buon Riposo", lo Stadio "XIX Settembre" ed il Centro Sportivo "Marco Pedonese".
Una fusione che porterà al club neo promosso in Serie D vantaggi in termini di impianti, visto che, dopo diverse vicissitudini, il Pietrasanta, retrocesso quest'anno in Promozione, era rappresentato praticamente dal solo Carlo Ciaponi, il cui ruolo sarà adesso da capire nel nuovo assetto societario. Casomai, la nuova compagine avrà la possibilità di riportare entusiasmo anche nella zona di Pietrasanta, rimasta un po' scottata dall'ultima stagione.
Il Presidente Lorenzo Vannucci è entusiasta dopo la firma dell'accordo. "Siamo davvero contenti, finalmente potremo fare un settore giovanile all'avanguardia come sognavamo da anni, l'obiettivo è raggiungere obiettivi importanti come successo con la prima squadra".
Vannucci ha le idee ben chiare per quanto riguarda il Settore Giovanile. "Abbiamo dei programmi un po' utopistici, ma penso che possano portare a risultati positivi. Non vogliamo allenatori che si occupino esclusivamente di formazione, ma istruttori di calcio, preparatori fisici laureati, persone qualificate a livello psico-motorio, tutte componenti che molte società lasciano in secondo piano, pensando esclusivamente al risultato. Partiamo da zero, ma vogliamo coinvolgere la popolazione di entrambi i centri, Seravezza e Pietrasanta, per riuscire a costruire qualcosa di importante e che adesso è possibile grazie alle strutture a nostra disposizione".
Per quanto riguarda proprio il Settore Giovanile il nuovo Responsabile potrebbe essere Paolo Benedetti, che ha avuto già esperienze, tra l'altro a Lido di Camaiore e Viareggio.