"Lasciare CASTELNUOVO con il ritorno in ECCELLENZA sarebbe il massimo"
Parla Diego Pieroni che dopo lo spareggio contro il San Miniato Basso lascerà i gialloblu per motivi di lavoro
Diego Pieroni è al passo di addio con la maglia del Castelnuovo Garfagnana ed il modo migliore per salutare i colori che per lui sono ormai come una seconda pelle sarebbe con una vittoria che sancirebbe il ritorno in Eccellenza. Domenica 4 giugno i gialloblù saranno infatti impegnati nello spareggio contro il San Miniato Basso che vale la promozione.
Classe 1994, in estate Pieroni sarà costretto ad accasarsi altrove per motivi di lavoro, così come il compagno di squadra Diego Gonnella. "Lavoro per Antica Valserchio, a Castelnuovo Garfagnana, hanno comprato uno stabile a Montale e sia io che Diego Gonnella verremo trasferiti là. Lavoreremo insieme come in questi due anni. La nostra mansione è quella dello smistamento del prodotto semilavorato ai nostri fornitori e del prodotto finito ai nostri clienti. Ci occupiamo principalmente della movimentazione manuale. Lasciare Castelnuovo Garfagnana è difficile sotto tutti i punti di vista: amici, famiglia e tutto il paese mi mancherà molto. La squadra, inoltre, è come una famiglia per me, e andare via è molto difficile".
Pieroni spera che la gara di San Giuliano Terme non sarà un addio ma un arrivederci. "Quella in gialloblù è stata un'esperienza fantastica, dal settore giovanile alla prima squadra. Mi sono tolto molte soddisfazioni con questa maglia, tra cui quattro anni in Promozione, conditi da due playoff, una vittoria del campionato ed una salvezza, due anni in Eccellenza, con un playoff e, purtroppo, una retrocessione, ed ho avuto vari compagni che mi hanno insegnato molto, Tolaini, Micchi, Sardella, Fontana, Biggi, Pennucci, Gonnella ed altri, con i quali siamo anche molto amici. Ho sempre sognato di giocare con la fascia di capitano al braccio, forse sono ancora giovane per questo, pur avendo molte presenze, ma spero in un futuro di potermi togliere questa soddisfazione".
Qualcosa si sta già muovendo per il tuo futuro calcistico? "Si sono fatte avanti delle squadre della Garfagnana, ma torna male per me fare avanti e indietro. Poi una squadra in Promozione. Il mio obiettivo è rimanere in queste categorie, sono convinto di poterci giocare, ho ventitré anni e mi sono già fatto valere. La speranza è di andare in Eccellenza".
Tra la squadra allenata da Edoardo Micchi ed il salto di categoria rimane soltanto l'ostacolo San Miniato Basso. "La partita di domenica è difficile, è da agosto che ci alleniamo, la stanchezza c'è sia mentale che fisica. Però dopo la vittoria in semifinale contro l'Audax Rufina siamo carichi e pieni di energia. Abbiamo dimostrato di essere una squadra di valore e domenica dobbiamo fare un'altra partita eccellente. Lasciare Castelnuovo Garfagnana con il ritorno in Eccellenza sarebbe il massimo che potrei chiedere, andrei via sereno, senza rimpianti. È una piazza importante, che si merita di stare in Eccellenza, e sia chi segue che chi veste questa maglia ha un legame unico con questi colori e questo paese".